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Dancity porta a Spoleto “Flying Lotus”, evento unico in piazza Duomo

Il Dancity Festival approda a Spoleto con un evento unico. Venerdì 30 maggio nella cornice di piazza Duomo si esibirà l’artista statunitense Flying Lotus, rapper e “mago” della musica elettronica nonché nipote del grande jazzista John Coltrane. Steven Ellison, questo il suo vero nome, è uno dei maestri della sperimentazione musicale a livello mondiale, e i suoi concerti sono uno spettacolo nello spettacolo grazie agli schermi che lo circondano sul palco proiettando la sua immagine in un effetto 3D del tutto naturale. D’altronde, sperimentazione è una delle “parole d’ordine” del Dancity Festival, che dopo nove anni di stabile presenza a Foligno, con picchi di 5000 spettatori, ha deciso quest’anno di concedere un assaggio anche ai “cugini” di Spoleto.

Tra storico e contemporaneo – “La location di piazza Duomo, meravigliosa dal punto di vista storico-artistico – hanno sottolineato nella conferenza stampa di presentazione il presidente di Dancity Melissa Giacchi e il direttore artistico Giampiero Stramaccia – si sposerà perfettamente con le atmosfere ultracontemporanee di Flying Lotus. Non sarà un semplice dj set di musica elettronica, ma un vero e proprio impasto di generi in cui troveranno spazio anche il rock, il pop e il jazz”. Il compito di scaldare il pubblico, rigorosamente in piedi vista la natura dell’evento, spetterà a Thundercat, altro artista di fama internazionale, virtuoso del basso.

Pacchetti speciali – I biglietti per assistere al concerto sono in vendita sul circuito Ticket One al costo di 25 euro, 15 per gli studenti under 21. E la prevendita sta riscuotendo un buon successo, con prenotazioni già confermate da Bologna e Roma. Dancity ha inoltre stipulato una convenzione con alcuni alberghi spoletini prevedendo pacchetti a tariffe convenienti per chi, oltre alla notte del concerto, soggiornerà a Spoleto tutto il week end di Vini nel Mondo.

Frecciatina al Festival – Il plauso all’Associazione Dancity, che impegna in modo totalmente volontario 20 persone, è arrivato anche dal direttore artistico di Palazzo Collicola – Arti Visive Gianluca Marziani, che non ha risparmiato una frecciatina al Festival dei Due Mondi. “Flying Lotus è uno degli eventi più importanti degli ultimi 30 anni sulla ricerca musicale e delle arti visive – ha detto – un aspetto su cui il Festival non ha brillato”. Marziani, inoltre, ha gettato le basi per una collaborazione più stabile con Dancity anche all’interno di Palazzo Collicola. “Questi ragazzi – ha chiosato – rappresentano una delle migliori eccellenze umbre sullo studio del contemporaneo”.

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