Perugia

“Dammi i soldi per l’accoglienza”, immigrato aggredisce titolare di cooperativa

La titolare di una cooperativa che si occupa dell’accoglienza dei migranti è stata aggredita da un nigeriano, che pretendeva i 75 euro del “pocket money”. L’aggressione è avvenuta negli uffici della cooperativa, in via Settevalli.

Lo straniero si è presentato con un sasso in mano e occultando qualcosa nel marsupio allacciato alla vita.

La responsabile della cooperativa ha raccontato che lo straniero si era presentato alla porta con fare prepotente ed agitato, brandendo un sasso in mano e pretendendo il pagamento del “pocket money” previsto dalla normativa di accoglienza.

Entrato nell’ufficio, ha afferrato la donna per il collo, spingendola contro un muro fino a quando non è arrivato un collega della donna, che lo ha bloccato. Successivamente, lo straniero si è messo a ridere come se nulla fosse accaduto asserendo che i soldi richiesti, 75 euro, erano necessari all’acquisto di una bicicletta elettrica. E che se non ci fosse riuscito le avrebbe spaccato la testa, mostrando il sasso.

Lo straniero è stato tratto in arresto dai poliziotti giunti in via Settevalli dopo la chiamata in Questura e condotto al carcere di Capanne. L’accusa nei suoi confronti è di tentata estorsione.