Le nuove scale mobili di Città di Castello sono arrivate stamattina dopo il lunghissimo viaggio in nave che dalla Cina, nazione dove attualmente si concentra la produzione mondiale di questo tipo di impianti, le ha viste attraversare i porti di Shanghai, Singapore e, infine approdare in Italia, prima a Trieste e poi ad Ancona.
Il convoglio, formato dall’autotreno che trasportava la prima rampa e dall’enorme autogru necessaria al trasferimento al di là della cinta muraria del bastione del Cassero, ha raggiunto la città di primo mattino e sono iniziate subito le articolate operazioni di insediamento del sistema meccanizzato. L’autogru è stata posizionata sulla carreggiata di viale Nazario Sauro, in corrispondenza della strettoia sottostante il bastione, e il traffico veicolare è stato, quindi, interdetto nel tratto compreso tra la rotatoria di Porta Prato e la rotatoria dell’area ex Bacchi (intersezione via Diaz e viale Europa). La prima rampa ad arrivare in città è stata quella che verrà collocata alla sommità del percorso pedonale, di fronte ai giardini del Cassero. Sotto il coordinamento del personale della ditta appaltatrice Ital Ms Srl di Porto San Giorgio, e dei tecnici del Comune, le procedure di trasferimento dei componenti della rampa, di allestimento del vano preesistente (che ospitava il vecchio impianto) e del montaggio dei due tronconi (nei quali il nuovo percorso meccanizzato era diviso per il trasporto), hanno richiesto l’intera mattinata. La fase di sollevamento dell’intero blocco e di posizionamento definitivo si concluderà a metà pomeriggio.
Una volta terminati i lavori e rimosse tutte le attrezzature, anche l’autogru verrà spostata e su viale Sauro sarà ripristinata la normale circolazione veicolare. Domattina, con l’arrivo della seconda rampa, riprenderanno le operazioni di montaggio e trasferimento dell’impianto, con i mezzi interessati che avranno, però, una diversa dislocazione. L’autogru per il sollevamento del percorso meccanizzato verrà posizionata, infatti, sul giardino che costeggia le mura urbiche, in corrispondenza dell’accesso al percorso pedonale che da piazzale Ferri guida ai giardini del Cassero. L’ordinanza del Comando della Polizia Municipale stabilisce, fino al termine dei lavori, limitazioni alla circolazione lungo viale Nazario Sauro, con la previsione del senso unico alternato, gestito da personale in loco o da un semaforo mobile, sempre nel tratto di viale N. Sauro compreso tra la rotatoria di Porta Prato e la rotatoria dell’area ex Bacchi. Le operazioni di scaricamento e trasferimento delle scale mobili renderanno presumibilmente necessario ricorrere solo parzialmente all’interdizione completa del traffico, a differenza di oggi, anche se le necessità saranno valutate direttamente sul posto da tecnici e vigili urbani. Sarà comunque garantito l’accesso ai parcheggi Raniero Collesi, da Porta Prato, ed Enrico Ferri, per i veicoli provenienti da via Antimo Marchesani e via Nazario Sauro, mentre sarà interdetto il passaggio lungo il percorso pedonale che collega piazzale Ferri ai giardini del Cassero.