Città di Castello

Dalla 1^ Categoria all’Eccellenza in due anni, celebrata in Comune l’impresa della Tiferno 1919

Una gremita sala consiliare ha fatto da cornice alla cerimonia di premiazione che l’amministrazione comunale tifernate, guidata dal sindaco Luciano Bacchetta, ha voluto riservare alla fantastica cavalcata del Tiferno 1919 del presidente Roberto Bianchi, capace, insieme ai suoi più stretti collaboratori tra cui ovviamente il figlio Michele, direttore generale del club, di saltare in appena due anni dalla Prima Categoria all’Eccellenza.

Il primo intervento è stato proprio del primo cittadino di Città di Castello: “E’ stata una splendida annata calcistica e trattandosi di un’impresa effettuata da neopromossa vale molto di più, anche perchè poi c’è la prospettiva di andare ancora più in alto e rinverdire così il passato glorioso: una situazione che mi fa molto piacere come tifernate e come amministratore, gli saremo vicini con il nostro sostegno.

Voglio complimentarmi pubblicamente con il presidente Bianchi per averci regalagato questa bellissima gioia, è un’impresa anche targata Lerchi, che rientra spesso nel rilanciare il nostro calcio cittadino. Grazie avvocato per aver ridato lustro al nostro calcio cittadino, sosterremo gli obiettivi ambiziosi che avete

Non vi nascondo emozione e passione, che sono sempre ingredienti della mia vita, trasmessi a tutti, dai miei figli a tutti i miei collaboratori. – ha detto il presidente Roberto BianchiSiamo qui oggi a celebrare un’altra bella stagione, abbiamo vinto due campionati, con un aumento progressivo di tifosi allo stadio, soprattutto quelli del vecchio Castello e questo mi inorgoglisce moltissimo. Un grazie alla dirigenza, assolutamente fantastica, mai alcune divergenza. Due anni fa dissi che volevo due promozioni in due anni, ci siamo riusciti. Ora siamo in Eccellenza che rappresenta un grande traguardo, però a me piace trasformarlo subito in un punto di partenza”.

“Grazie al grande supporto di mio figlio Michele, – ha aggiunto l’avvocato – abbiamo ritenuto opportuno che fosse assolutamente necessaria una scuola calcio, un forte settore giovanile e per questo abbiamo creato Tiferno 1919 Academy con Cerbara e Mdl. Il responsabile tecnico sarà Maurizio Falcinelli, personaggio che non ha certo bisogno di presentazioni e gode di un grande carisma che metterà a frutto del nostro progetto tecnico”.

L’avvocato ha poi annunciato il nome del nuovo direttore sportivo, che sarà Diego Giorni, alla sua prima esperienza in questo ruolo dopo aver appena appeso gli scarpini al chiodo. Una conferma, invece, sarà quella di mister Massimiliano Santececca, con tutto il suo staff tecnico.

Sono emozionatissimo non lo nascondo, è una giornata stupenda. – ha dichiarato l’avvocato Michele BianchiGrazie alla città per il grande affetto ed il sostegno, grazie a tutti i dirigenti e ai ragazzi straordinari della squadra. Mi auguro che insieme si possano scrivere pagine ancora più importanti di quelle già scritte. Il nostro obiettivo è crescere come società, puntare in alto e per farlo abbiamo pensato di creare appunto la Tiferno 1919 Academy, sarà un piccolo centro federale, una cittadella sportiva che vedrà Tiferno 1919 al fianco delle due società Mdl e Cerbara, con le quali comunicheremo dal punto di vista tecnico in maniera importante. I migliori talenti giocheranno nel Tiferno per far sì che fra 5 anni la prima squadra sia costituita interamente da ragazzi del settore giovanile“.

“Grazie al presidente, ero titubante nello scendere di categoria, ma ora ringrazio Bianchi per l’insistenza che ha avuto nel corteggiarmi. – ha detto capitan Simone EramoTiferno 1919 ha una dirigenza fantastica, come del resto lo staff tecnico, mister come Santececca non ne avevo mai visti in carriera. Forse non eravamo i più forti ma il gruppo lo è stato assolutamente, il gruppo precedente eccezionale per come ci ha accolto alla grande e questo ha fatto la differenza“. A conclusione mister Santececca: “Sono contento della conferma e cercherò di onorarla al meglio. Non credevo troppo nella voglia del presidente di centrare due promozioni in due anni e invece grazie a lui  presidente che ci ha creduto e ha fatto credere un po’ tutti è successo, anche perché ha capito che le basi sono fondamentali. Come ha detto lo stesso Bianchi se Gubbio fa la C, perché non può farla anche Città di Castello: la otterrà sicuramente“.