Dopo i mondiali di deltaplano in corso a Sigillo, è ancora l'Umbria alla ribalta del volo libero con i Campionati Italiani di parapendio, organizzati dal club Ali Subasio.
La manifestazione si terrà dal 2 al 7 agosto tra Assisi, Spoleto, Gubbio e Nocera Umbra (Perugia). Secondo la meteo della giornata, i piloti potranno usufruire dei decolli sul Monte Subasio (1.290 m), sopra Assisi, sul Monte Serano (1.429 m), vicino Trevi, sul Monte Cucco a Sigillo (1.000 m), oppure quello di Gubbio. La collaborazione con le associazioni vicine permetterà agli organizzatori di disporre di un enorme comprensorio di volo esteso fino a Perugia. L'area è tra le più belle dell'Appennino umbro, apprezzata dai praticanti del volo senza motore, sulle ali del vento e delle masse d'aria ascensionali che permettono ai mezzi di salire ben oltre le vette delle montagne e percorrere decine di chilometri.
Massimo numero di piloti ammesso 140, compreso un 20 per cento di stranieri che concorreranno al Memorial Mario Settimi, fondatore di Radio Subasio. L'atterraggio ufficiale e il centro operativo sono posti a Rivotorto di Assisi e qui confluiranno i volatori al termine delle sei manches previste dal regolamento.
Per la prima volta in un campionato di parapendio sarà applicato il live treaking, ovvero un sistema di visione in diretta della gara con la posizione di ciascun pilota. Il software di gestione permette di seguire in diretta la gara tramite una connessione alla pagina live tv del sito di Ali Subasio. Le stesse immagini saranno proiettate su uno schermo gigante nei pressi del centro operativo. In contemporanea ritorna Subasio Fly Festival, esposizione che promette la presenza dei maggiori produttori ed importatori di attrezzature per il volo libero. Il campionato si disputa sotto il patrocinio della provincia di Perugia, del Comune di Assisi e della Proloco di Rivotorto.