Dal 29 giugno all’11 agosto 35 giorni di appuntamenti, 22 proiezioni di film, due spettacoli di teatro inediti, cinque presentazione di libri e quattro grandi appuntamenti musicali. Sono i numeri della quinta edizione di One-Orvieto Notti d’estate, la rassegna ideata e organizzata dall’associazione Cantiere Orvieto con la collaborazione e il sostegno del Comune di Orvieto, la Fondazione Cassa di Risparmio di Orvieto, la Fondazione per il Centro studi “Città di Orvieto”, il Digipass Orvieto, l’Opera del Duomo, il Gal Trasimeno Orvietano, la Fondazione “Claudio Faina” e il Cinema multisala Corso. Il programma è stato presentato questa mattina nell’atrio del Palazzo dei Sette dal presidente di Cantiere di Orvieto, Alessandro Punzi e dai membri dell’associazione, alla presenza del sindaco di Orvieto e assessore alla Cultura, Roberta Tardani.
Come nelle precedenti edizioni, il Giardino dei lettori della biblioteca comunale “Luigi Fumi” di Orvieto sarà la location principale della manifestazione. Qui, giovedì 29 giugno alle 21,30, l’appuntamento inaugurale della rassegna con la presentazione deli libro “La meteora? Mario Draghi – Anomalia di un’immagine” con l’autore il giornalista orvietano Guido Barlozzetti. Questa sarà la prima delle cinque serate del cartellone letterario di One 2023 che proseguirà con le presentazioni dei libri alla presenza degli autori “Oscura celeste” di Marco Calvaldi (10 luglio), “Il sorriso di Caterina – La madre di Leonardo” di Carlo Vecce, “Testa alta e avanti – In cerca di giustizia, storia della mia figlia” con Gaia Tortora, figlia di Enzo Tortora (31 luglio), e “La vita intima” di Niccolò Ammaniti (7 agosto).
Quest’anno la musica apre e chiude il ricco programma delle notti d’estate orvietane con quattro concerti. Il 30 luglio “Il jazz incontra la classica” con lo 08Trio formato da Andrea Vergari, Lucio Giovannella e Massimo Frellicca che si esibiranno insieme al gruppo OrvietoArmonico di Rita e Dino Graziani, Marco Capoccia e Giuseppe Dolci. L’11 agosto, invece, ospite sarà il percussionista Giampaolo Ascolese che porta a Orvieto il progetto “Let it Be…atles”, con Roberto Forlini, Bruno Panuzzo e i Cherries on a swing set, la collaborazione di Massimo Achilli e i quadri di Marie Reine Levrat. Per i due principali appuntamenti del cartellone musicale denominato “Legami” ci si sposterà nella meravigliosa cornice di Piazza Duomo: il 9 agosto “Generations4et” con i jazzisti di fama internazionale Danilo Rea e Roberto Gatto che si esibiranno sul sagrato della Cattadrale insieme alle figlie Oona Rea e Beatrice Gatto mentre il 10 agosto ci saranno il pianoforte e la voce della giovane Frida Bollani Magoni, figlia di Stefano Bollani e Petra Magoni, a incantare il pubblico di Orvieto.
Il cinema resta come da tradizione la spina dorsale di One con ben 22 proiezioni selezionate da Guido Barlozzetti. Oltre ai film più gettonati dell’ultimo anno anche delle serate speciali in cui la visione del film sarà accompagnato dall’incontro con i protagonisti, registi, attori e sceneggiatori. Alice Rohrwacker con “Le Pupille” (3 luglio), Paola, Sini, Marisa Vallone e Alessandro Haber con “La terra delle donne” (5 agosto), Marco Scotuzzi e Andrea Brusa con “Le voci sole” (6 luglio), Cristiano Castaldi che presenterà “Le stagioni dell’amore” (21 luglio), l’omaggio ad Anna Magnani “Ho bisogno di essere amata” (3 agosto), Ivano De Matteo con “Mia” (4 agosto) e Pietro Tosini, figlio del regista Pino Tosini che nel 1982 girò a Orvieto “Una di troppo”.
Due gli spettacoli di teatro: “Scomodi e convenienti” di Emiliano Metalli con Francesco Di Raimondo, Riccardo Pieretti e Orazio Rotolo Schifone che cura anche la regia, e l’omaggio a Ettore Petrollini “Un po’ per celia e un po’ per non morir” di e con Alessio Tempesta il cui incasso sarà devoluto in beneficenza per la ricerca sui tumori infantili, l’integrazione dei soggetti a rischio marginalità e l’adozione dei cani randagi.
Infine tre saranno gli appuntamenti speciali nati dalla collaborazione con la biblioteca comunale e il Centro studi “Città di Orvieto”, illustrati questa mattina dal responsabile dell’Ufficio Cultura del Comune di Orvieto, Carla Lodi. Il 4 luglio, festa dell’Indipendenza americana, il Centro studi curerà l’aperitivo musicale accompagnato dalla proiezione del film “Forrest Gump” mentre la biblioteca “Luigi Fumi” dedicherà al regista Folco Quilici la serata dell’8 luglio con la visione del documentario “L’Italia vista dal cielo: Umbria” mentre sarà la Orvieto sotterranea la protagonista dell’appuntamento “Come sopra così sotto” (30 luglio).
“Un programma ricco e di qualità per una manifestazione che in questi anni è andata alla ricerca di una costante crescita“, ha detto Alessandro Punzi di Cantiere Orvieto.
“One – ha commentato il sindaco di Orvieto, Roberta Tardani – si è ritagliato uno spazio importante nella programmazione degli eventi della città con un cartellone che abbraccia tutta l’estate. Una manifestazione che è cresciuta negli anni e che, con le importante iniziative proposte in Piazza Duomo, ha compreso le proprie potenzialità uscendo anche al di fuori dei confini di una iniziativa pensata inizialmente per i cittadini. In questo senso ci fa piacere – prosegue – che Cantiere Orvieto abbia seguito il solco che, come amministrazione comunale, abbiamo tracciato nell’immediato post Covid con il grande concerto di Giovanni Allevi in Piazza Duomo. Una serata che ha trasformato definitivamente il sagrato della Cattedrale in uno straordinario palcoscenico naturale per eventi di grande livello artistico e culturale degni di quel luogo. Ringrazio l’associazione per la passione e lo sforzo con cui costruisce anno dopo anno un ricco cartellone di appuntamenti di diversi ambiti, sappiamo quanto sia impegnativo mettere insieme tante iniziative e lo vediamo nel lavoro che da quattro anni a questa parte abbiamo fatto per costruire il calendario unico degli eventi. Abbiamo puntato molto sugli eventi per promuovere Orvieto – ha concluso – abbiamo puntato sulla cultura come opportunità di crescita e sviluppo e credo che la città lo abbia recepito e stia seguendo questo messaggio. Lo dimostra il fermento di iniziative in tutti i campi che fanno di Orvieto comunque una capitale della cultura anche senza un titolo formale“.
Per tutte le informazioni sul programma è possibile visitare il sito www.cantiereorvieto.it. Già in prevendita sulla piattaforma clappit.it i biglietti per i concerti del 9 e 10 agosto.