Categorie: Città di Castello Cronaca

Da Santo Domingo con 96 ovuli in corpo / Altro arresto nell’ambito di “Operazione Saudade”

Ennesimo colpo messo a segno dagli agenti della Squadra Anticrimine del Commissariato di Città di Castello nell’ambito dell’“Operazione Saudade” che, dallo scorso maggio, ha già portato ad altri 5 arresti e al recupero di un consistente quantitativo di sostanza stupefacente.

Con l’aiuto della Sezione Narcotici della Squadra Mobile di Perugia, gli uomini della Polizia tifernate hanno tratto in arresto un 43enne perugino (D.D. le sue iniziali) per traffico internazionale di stupefacenti. L’uomo, che proveniva direttamente da Santo Domingo, sarebbe stato fermato dagli agenti appena atterrato a Roma, grazie anche alla collaborazione con la Polaria ed il Commissariato di Fiumicino.

Al momento dell’arresto il 43enne, in quanto imprenditore operante nel settore delle energie alternative, avrebbe giustificato il suo viaggio oltreoceano come meta per la ricerca di nuovi contratti.

La tesi dell’uomo è stata però smentita non appena quest’ultimo è stato sottoposto ad un esame radiografico presso l’Ospedale “G.B. Grassi di Ostia”. I controlli, infatti, hanno rilevato la presenza di 96 ovuli contenenti cocaina purissima, ciascuno del peso di 4,5 gr. circa, all’interno del corpo del 43enne.

Posto in stato di arresto, l’imprenditore perugino è attualmente ricoverato nel nosocomio romano in attesa di evacuare tutti gli ovuli.

Tutto lo stupefacente, che opportunamente tagliato avrebbe reso circa 1,4 kg di droga, qualora fosse stato messo sul mercato avrebbe anche fruttato oltre 110mila euro.

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