Istituzioni

Da oggi Norcia guarda al futuro, verso una città smart e in sicurezza

Una Comunità intelligente in una città intelligente è il motivo conduttore del seminario su sicurezza e Smart City che si è tenuto stamattina a Norcia. Una città che vuole porsi all’avanguardia tecnologica cercando di tradurre gli effetti del sisma in energia positiva, quindi ottimizzando i servizi.

La giornata ha vissuto due momenti, nella prima parte è stato rinnovato il protocollo di sicurezza tra i sindaci della Valnerina e il Prefetto della Provincia di Perugia Raffaele Cannizzaro. Tracciando un bilancio delle attività di questi due anni si è evidenziato come sia aumentato il carico di lavoro in termini di sicurezza, in un impegno quotidiano che va al di la dell’ordinario. “Abbiamo preservato il territorio da infiltrazioni mafiose e, da parte dei comuni della Valnerina, abbiamo colto segnali positivi riguardo la nostra iniziativa di prevenzione che ha interessato un importante numero di forze dell’ordine” ha detto il Prefetto Cannizzaro che evidenzia come “la ricostruzione rappresenterà un momento altrettanto complesso e occorrerà essere vigili”. Sicurezza che a Norcia è strettamente connessa alla tecnologia. Già a giugno 2016 infatti era stato annunciato il monitoraggio del traffico attraverso un sistema di telecamere posizionate nei 5 punti di accesso della città. Un sistema di implementazione del servizio di sicrezza che in poche realtà hanno in Italia. Al momento sono 4 le telecamere attive.

“Stiamo ripensando il nostro territorio, ridefinendo una serie di servizi chiari per il cittadino con un Ente che possa essere digitalmente avanzato” ha detto il Sindaco di Norcia, Nicola Alemanno. “Siamo una comunità resiliente e quindi dobbiamo essere capaci di adeguarci ai cambiamenti di un mondo in continua evoluzione mettendo al centro della nostra azione sempre il cittadino. Oggi – continua Alemanno – vogliamo cercare di mettere insieme e far interagire tra loro tutti i soggetti che possono aiutarci a proiettare la nostra città ad usufruire di servizi innovativi che ci consentano di essere pronti a rientrare nei mercati e quindi di comunicare come affronteremo la ricostruzione”. Nel corso della mattinata in particolare si è focalizzata l’attenzione sui flussi turistici che interessano il territorio comunale e come poter strutturare una programmazione del turismo, a cui Norcia è storicamente vocata. “Attraverso questi dati certi e dalle ‘reazioni’, dai commenti e post nei social, si possono elaborare politiche turistiche mirate soprattutto al rilancio del territorio. Questo progetto – conclude Alemanno – potrebbe essere strutturato anche in ottica di aree interne” .

Alfredo Del Prete di Olivetti/Tim ha enunciato i dati degli afflussi di presenze nel Comune di Norcia nel 2016 e 2017 ricavati mediante al possesso di un cellulare.

“I cittadini sono enormi generatori di dati dai quali cogliere informazioni – dice Del prete – la presenza turistica è rimasta sostanzialmente invariata in particolare per quanto riguarda il periodo della fioritura di Castelluccio, che denota un particolare attaccamento dei visitatori al territorio, evidenziando anche come la maggior parte dei giudizi sia altamente positiva. I social – conclude – arricchiscono il profilo delle persone che sono presenti in uno specifico momento, nel territorio”.

Dai dati è emerso però come ci sia stato un sensibile calo delle presenze provenienti dal versante marchigiano a causa dell’interruzione della viabilità.

La Polizia Locale di Norcia, con il ten. Mario Bianchi ha poi spiegato come vengono effettuati i controlli attraverso le telecamere e come siano di supporto all’attività ordinaria “sempre nel rispetto di prerogative legate alla Privacy”.
In conclusione, Graziano Antonelli, per la regione Umbria ha annunciato che “entro luglio partiranno i cantieri per la fibra ottica per mettere in rete i Comuni dell’ Umbria, in particolare quelli del cratere”.