Da lunedì 7 settembre riapriranno anche a Perugia i servizi socioeducativi del Comune, nidi d’infanzia e centri per bambine e bambini. Una riapertura, assicurano dal Comune, che avverrà in totale sicurezza, nel rispetto delle normative anti Covid vigenti, e la continuità nella qualità del percorso educativo e pedagogico.
A riaprire saranno tutte le strutture comunali, che continueranno a garantire il servizio. Le attività del nido Filastrocca di Pian della Genna sono state trasferire a Case Bruciate, dal momento che i lavori di ristrutturazione sono ancora in corso e dureranno per tutto l’anno scolastico; il nido La Giostra di Ponte Felcino riapre comunque nella sede usuale, in attesa del trasferimento definitivo presso la nuova struttura di Villa Pitignano; infine, sono ancora in corso i lavori al nido Peter Pan, quindi i piccoli alunni della struttura saranno temporaneamente accolti al nido 5 Granelli di San Sisto come lo scorso anno.
Quest’anno i bambini iscritti sono 518 tra vecchi e nuovi iscritti, a cui si aggiungono i 24 dei centri.
Per raccoglierli al meglio e in totale sicurezza, in questi mesi, gli uffici hanno proceduto a una riorganizzazione dei servizi stessi, per tenere conto delle nuove esigenze imposte dalle misure anti contagio.
È stato attivato un sistema cosiddetto “a bolle” in cui ogni gruppo di bambini è un micromondo che vive in una “bolla”, al fine di garantire la condizione di maggior salute. Per lo stesso motivo sono state anche ripristinate le sezioni lattanti (3/12 mesi) e suddivisi i bambini (12-36 mesi) in fasce di frequenza, mattina e pomeriggio. Ogni sezione avrà un orario d’ingresso e di uscita, in base ai quali la retta di frequenza sarà naturalmente riparametrata, anche se, nella loro globalità, i servizi mantengono il loro intero orario di funzionamento. Questa strutturazione consente una migliore articolazione delle entrate e delle uscite al fine di evitare assembramenti e ridurre il rischio di contagio tra diverse “bolle”. Inoltre, ogni gruppo ha i propri educatori di riferimento che seguono lo stesso orario della sezione.
Infine, particolare attenzione è stata posta alla riorganizzazione degli spazi per garantire il distanziamento.
In ogni caso, a partire dal 3 settembre, coordinatori pedagogici ed educatrici incontreranno i genitori dei bambini di vecchia iscrizione per spiegare nel dettaglio le nuove modalità di fruizione del servizio stesso, mentre le famiglie dei bambini nuovi iscritti, che faranno il loro ingresso al nido in modo scaglionato entro la prima metà di ottobre, saranno informate mano a mano che si procederà alle ammissioni dei piccoli stessi alle strutture.
Si ricorda, inoltre, che sono già pubblicate sul portale istituzionale del Comune di Perugia le graduatorie per la prima assegnazione, per l’anno educativo 2020-2021. Le famiglie che non siano più interessate al posto assegnato, devono far pervenire la propria rinuncia scritta entro e non oltre il 6 settembre all’ufficio iscrizioni asili nido del Comune di Perugia, piazza Cecilia Coppoli zona Nuova Monteluce Perugia, con una delle seguenti modalità: consegna a mano; fax n. 075 5773281; e-mail: s.mincioni@comune.perugia.it. In caso di non comunicazione della rinuncia non sarà ammessa una eventuale richiesta di iscrizione in corso d’anno. I posti che si libereranno per effetto delle rinunce verranno assegnati, rispettando l’ordine di graduatoria, ai bambini in lista d’attesa. Questa seconda assegnazione, che definirà i bambini destinati ai vari nidi per l’inizio dell’anno educativo, verrà pubblicata entro la prima metà del mese di settembre 2020.