Perugia

Dà in escandescenza agli Uffici di cittadinanza perché vuole sussidi, arrestato

Sette persone arrestate e 4 denunciate a piede libero a Perugia. È questo l’esito del rafforzamento dei controlli sul territorio da parte dei carabinieri. Un massiccio dispositivo disposto dal comandante provinciale dell’Arma, colonnello Giovanni Fabi.

Diverse le operazioni condotte dai militari della Compagnia di Perugia.

Ubriaco forza il cancello della stazione dei carabinieri

In particolare i militari della Stazione Carabinieri di Ponte San Giovanni hanno tratto in arresto, per resistenza a Pubblico Ufficiale, un cittadino polacco, classe 1991, con precedenti di polizia. Il giovane, visibilmente ubriaco, ha forzato il cancello pedonale e si è introdotto nel cortile della caserma dei carabinieri. Quindi si è scagliato contro un militare, libero dal servizio e prontamente intervenuto dalle camerate. In breve tempo è stato reso inoffensivo, dopo una breve colluttazione, anche con l’ausilio di altro personale nel frattempo sopraggiunto. All’ esito della celebrazione del rito direttissimo, l’arresto è stato convalidato.

Gli stessi carabinieri hanno localizzato e tratto in arresto un cittadino algerino, classe 1973, con precedenti di polizia, in esecuzione a un ordine di carcerazione emesso dall’Ufficio Esecuzioni Penali del Tribunale di Arezzo, dovendo espiare una pena residua di 2 anni, 8 mesi e 26 giorni di reclusione per i reati di rapina e lesioni personali, commessi a Sansepolcro (AR) il 19.01.2019. Espletate le formalità di rito, l’arrestato è stato tradotto presso la casa circondariale di Perugia – Capanne.

Sempre i militari di Ponte San Giovanni, hanno tratto in arresto, in flagranza del reato di detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti, un soggetto albanese classe 1982, in Italia senza fissa dimora, incensurato. Nella circostanza, il predetto, controllato alla guida di un’autovettura a lui non intestata e sottoposto a perquisizione personale e veicolare, è stato trovato in possesso di 15 involucri termosaldati contenenti complessivamente grammi 6 circa di cocaina e 170 euro ritenuti provento di spaccio. Tutto è stato sequestrato. Con il rito direttissimo, oltre ad avere convalidato l’arresto, il giudice ha condannato il giovane a 2 anni di reclusione (pena sospesa) e al pagamento di 2.000 euro di multa.

Ruba profumo in farmacia, denunciata

La Stazione Carabinieri di Ponte Pattoli ha deferito in stato di libertà, per il reato di furto aggravato, una donna marocchina classe 1958, con precedenti di polizia. In particolare, le immediate investigazioni condotte dai militari operanti, sviluppate mediante analisi delle immagini registrate dal sistema di videosorveglianza, hanno permesso di raccogliere gravi e concordanti elementi di colpevolezza a carico della predetta, la quale, all’interno di una farmacia ubicata in quella frazione, aveva illecitamente asportato un flacone di profumo. La refurtiva è stata recuperata e restituita all’avente diritto.

Furti, ladri fermati a Collestrada e in via XX Settembe

Due ladri sono stati invece fermati dai carabinieri della sezione radiomobile. Nel primo caso si tratta di un 30enne proveniente dalla Repubblica di Guinea, incensurato, che è stato denunciato a piede libero per furto aggravato. Questi ha rubato un giaccone in un negozio del centro commerciale Collestrada. È stato però bloccato da un addetto alla sicurezza che poi ha chiamato i militari. La refurtiva, del valore di 80 euro, è stata recuperata.

Un altro straniero – un gambiano classe 1997 con precedenti di polizia e senza fissa dimora, è stato invece arrestato per furto aggravato e danneggiamento. L’uomo, in via XX Settembre, dopo aver infranto, con un palo in ferro della segnaletica stradale, il lunotto di un’autovettura parcheggiata, proprietà di una donna italiana, ha asportato, dal bagagliaio, alcune borse contenenti attrezzi da giardinaggio, prima di essere prontamente bloccato da personale operante intervenuto sul posto, allertato da un privato cittadino. La refurtiva è stata recuperata e restituita all’avente diritto. All’esito della celebrazione del rito direttissimo, l’autorità giudiziaria ha convalidato l’arresto e, con rito abbreviato (patteggiamento), ha condannato il giovane a 1 anno di reclusione (pena sospesa) e al pagamento di 200 euro di multa.

Dà in escandescenza agli Uffici di cittadinanza perché vuole sussidi, fermato straniero

Sempre i militari del Radiomobile hanno tratto in arresto, in flagranza dei reati di resistenza a pubblico ufficiale, interruzione di un servizio pubblico e lesioni, un gambiano classe 1996, in Italia senza fissa dimora, con precedenti di polizia. Questi, presso gli Uffici di Cittadinanza della Prefettura – Ufficio Territoriale del Governo di Perugia, ubicati in questo Corso Cavour, ha inveito con prepotenza nei confronti di alcune impiegate prefettizie, asseritamente responsabili della mancata corresponsione, in suo favore, di alcuni benefici economici derivanti dalla propria condizione di immigrato, in realtà non dovuti, turbando la regolarità del servizio pubblico. Il medesimo, alla vista dei militari prontamente intervenuti, si è scagliato contro di loro, colpendoli con calci e pugni, prima di essere reso inoffensivo anche mediante l’utilizzo dello spray urticante. Nella circostanza, un militare ha riportato una prognosi di 3 giorni per le escoriazioni e le contusioni subite. L’arresto è stato convalidato dal gip e il giovane ha patteggiato la pena (sospesa) a 6 mesi di reclusione.

Spaccio di eroina e cocaina, un arresto e 2 denunce

Sempre gli stessi militari del Nor hanno deferito in stato di libertà, per il reato di detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti, due soggetti albanesi, classi 1986 e 1993, entrambi senza fissa dimora e incensurati. Nella circostanza, i predetti, controllati in questo Viale San Sisto a bordo di autovettura non a loro intestata, ad esito di perquisizione veicolare, sono stati trovati in possesso di 21 involucri in cellophane termosaldati contenenti complessivamente gr. 10 circa di sostanza stupefacente del tipo cocaina, nonché della somma contante di 355,00 euro, ritenuta provento di attività illecita. Narcotico e denaro sono stati sottoposti a sequestro.

La Stazione di Perugia Fortebraccio invece ha tratto in arresto, in flagranza dei reati di detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti e resistenza a pubblico ufficiale un soggetto tunisino classe 1975, senza fissa dimora, con precedenti di polizia. Nella circostanza, il predetto, sorpreso in questa via delle Ghiande, dopo aver tentato la fuga, ha opposto fattiva resistenza nei confronti dei militari operanti, al fine di sottrarsi al controllo. Prontamente bloccato e all’esito di perquisizione personale, è stato trovato in possesso di 12 involucri termosaldati, contenenti complessivamente 12 gr. circa di eroina, nonché della somma contante di euro 1.750,00, ritenuta provento di attività illecita, il tutto sottoposto a sequestro. Dopo la celebrazione del rito direttissimo, l’Autorità giudiziaria ha convalidato l’arresto e ha applicato al giovane la misura della custodia cautelare in carcere.