Un boato notturno dovuto all’esplosione di un maxi petardo e una chiamata alla polizia hanno permesso di denunciare un trentacinquenne folignate per procurato allarme e detenzione senza licenza di materiale esplodente.
L’uomo, lo scorso 21 marzo sulla pubblica via a Bastia Umbra, si è reso responsabile dell’esplosione di un ordigno pirotecnico di elevata potenza. È stato un cittadino che, udito il forte boato, ha allertato gli agenti del commissariato di Assisi guidato dal vicequestore Francesca Di Luca. Sentito in merito dai poliziotti, il testimone ha riferito di aver notato l’uomo che, dopo aver accostato il proprio veicolo lungo la via, ha posizionato e fatto esplodere il petardo sulla strada, per poi ripartire velocemente.
Grazie alle informazioni acquisite e agli accertamenti effettuati, gli operatori del commissariato sono riusciti a risalire all’identità dell’uomo che, in seguito, è stato raggiunto presso la propria abitazione – situata nel Comune di Foligno – e sottoposto a perquisizione, attività che ha dato esito positivo. I poliziotti, infatti, hanno rinvenuto all’interno del domicilio 40 petardi per il cui uso è necessaria una specifica licenza, titolo del quale il 35enne è risultato essere privo. Per questo motivo, è stato denunciato all’autorità giudiziaria per i reati di procurato allarme e detenzione senza licenza di materiale esplodente. Nei suoi confronti, gli agenti hanno provveduto anche al ritiro cautelare – ai sensi dell’articolo 39 T.U.L.P.S. – delle armi, munizioni e licenze legittimamente detenute.