“Cucciolo è diventato grande” – l’asilo nido storico di Borgo Rivo festeggerà il suo 38° compleanno nella nuova sede di Via Del Mandorlo, dove ieri è stato inaugurato il nuovo plesso che ospiterà i divezzi (bambini da 1 a 3 anni) di uno dei quartieri più popolosi della città.
Tanti piccoli ospiti, accompagnati da genitori, nonni e parenti, hanno partecipato alla cerimonia del taglio del nastro, ma anche i ‘vecchi’ bimbi che, nonostante non frequentino più la scuola hanno mantenuto un rapporto di profondo affetto con le maestre dalle quali sono stati educati nei primi anni di vita. A questo proposito l’assessore alla Cultura Tiziana De Angelis ha sottolineato che “Quando il personale delle scuole lavora con passione, dedizione e professionalità, i risultati sono eccellenti e merita un posto nel cuore”.
La nuova struttura, che in precedenza ospitava una precedente scuola, è stata rimessa a nuovo grazie ai 70mila euro finanziati dalla Regione Umbria, alla cooperazione del Comune e dell’Ater, che è proprietaria dell’immobile; mesi di lavori che hanno restituito ai piccoli e alle famiglie uno spazio caldo, accogliente, a misura di bambino.
Ad accogliere i piccoli alla festa di inaugurazione c’era anche Cucciolo, per l’occasione impersonato da una delle 9 dipendenti della scuola; 5 sono le maestre, 2 le cuoche e due le collaboratrici.
Il taglio del nastro è stato affidato all’assessore Tiziana De Angelis che, con l’aiuto di una bimba, ha ufficialmente aperto l’ingresso dei piccoli all’interno della struttura, molto apprezzata dai genitori che hanno ringraziato sentitamente tutto il personale che ha lavorato infaticabilmente per la riuscita del progetto.
“Cucciolo è diventato grande – ha commentato la De Angelis – e lo affidiamo alle maestre, ai genitori e ai piccoli che o frequenteranno. Questo nido è una struttura importante, perché sorge in un punto della città dove si sente la necessità di avere servizi”.
Vincenza Farinelli, dirigente del Comune ha voluto “Ringraziare tutto il personale della scuola, perché quando c’è un collettivo che funziona e che sa lavorare in gruppo si possono portare avanti progetti di spessore. Voglio consegnare questa passione ed entusiasmo ai genitori del Cucciolo perché possano trasmetterla ai propri piccoli”.