In seguito all'occupazione della sede del comitato regionale della Croce Rossa da parte di alcuni dipendenti precari avvenuta nel pomeriggio di ieri, i sindacati sono riusciti oggi a avere un incontro con Claudio Iocchi direttore regionale della Croce Rossa Umbria. Il direttore ha dichiarato, come già comunicato con lettera all'ASL 2 nel mese di giugno, la propria disponibilità, anche temporanea, dietro ad una rivalutazione economica, a continuare il servizio attualmente svolto (trasporto emodializzati). La nota dei sindacati fa notare tuttavia che “dalla lettera inviata a tutt'oggi la CRI non ha ricevuto alcuna comunicazione da parte dell'ASL 2 in merito ad un'eventuale proroga.” La necessaria rivalutazione economica è indispensabile per la copertura dei costi in tutte le sue parti, compreso il personale precario al quale viene applicato il contratto degli enti pubblici non economici.
L'occupazione del comitato regionale CRI da parte dei lavoratori, intanto, ha portato alle convocazioni per lunedì 03 settembre alle ore 11.00 di una riunione con l'assessore regionale alla Sanità, Franco Tomassoni, al quale chiediedono già da oggi un impegno concreto per la continuità lavorativa delle 25 unità della CRI. Inoltre, per giovedì 06 settembre alle ore 13.00 è fissato un altro incontro con il direttore generale della ASL 2, Giuseppe Legato. Nel video l'intervista ai due delegati sindagali di Cisl e Cgil durante l'occupazione.
Video Nicola Palumbo
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