Piccolo passo avanti nella vertenza sindacale relativa allo stato di crisi del Tour Operator “InViaggi”. In una nota stampa congiunta delle organizzazioni sindacali Filcams Cgil Terni e Uiltucs Uil Terni e della stessa In Viaggi, si rende noto che le parti hanno congiuntamente riconosciuto la centralità del tavolo di confronto avviato nella giornata di ieri, 25 ottobre, presso la Regione dell’Umbria. L’obiettivo condiviso è quello di aprire un percorso che abbia come finalità la maggior tutela possibile dei livelli occupazionali, oltre a rilanciare l’impresa attraverso innovazione di prodotti e processi.
L’Azienda nell’ambito dell’incontro ha illustrato le linee guida per il rilancio della “InViaggi”, individuando il nuovo modello di business, nella innovazione tecnologica, nelle possibilità offerte dal web, nella relazione con il territorio e nell’acquisizione delle necessarie competenze tecniche.
InViaggi, Filcams Cgil Terni e Uiltucs Uil Terni, hanno sottoscritto nel pomeriggio un verbale di accordo che proroga di ulteriori 30 giorni i tempi della fase sindacale, relativi alla procedura ex Legge 223/1991, al fine di conferire piena operatività al tavolo presso la Regione dell’Umbria.
Le parti hanno concordato di incontrarsi nuovamente il 2 novembre p.v. presso la sede della Regione, utilizzando il periodo per tutti gli approfondimenti necessari ai fini di una positiva conclusione della vicenda.