La Commissione europea ha proposto di istituire un nuovo strumento di microfinanza per fornire microcrediti alle piccole imprese e alle persone che hanno perso il lavoro e intendono avviare in proprio una piccola impresa. Ne dà notizia il centro Europe Direct della Provincia di Perugia, che sottolinea come questo strumento, una volta approvato, avrà una dotazione iniziale di 100 milioni di euro che potrebbero lievitare a più di 500 milioni di euro nell'ambito di un'iniziativa congiunta con istituzioni finanziarie internazionali. Il nuovo “Strumento di finanziamento Progress” si inserisce all'interno delle azioni note come “Un impegno comune per l'occupazione”: un insieme di iniziative dell'UE in partenariato con gli Stati membri, che fissa obiettivi chiave e azioni per evitare la perdita di posti di lavoro ed aiutare chi si trova in difficoltà e, contemporaneamente, operare per uscire dall'attuale crisi economica. Secondo le stime della Commissione quest'anno la crisi economica comporterà la perdita di 3,5 milioni di posti di lavoro nell'UE mentre è sempre più difficile ottenere un finanziamento. Nell'attuale recessione, pertanto, la Commissione si sta impegnando sia per aiutare le piccole imprese a rafforzarsi che per offrire ai disoccupati l'opportunità di un nuovo inizio, agevolando il loro accesso al credito affinché possano creare o sviluppare nuove imprese. Va chiarito, come sottolinea Europe Direct Perugia, che nell'UE per microcredito si intendono prestiti di valore inferiore a 25 000 euro. Lo strumento mira ad aiutare le microimprese che danno lavoro a meno di 10 persone (91% di tutte le imprese europee) e le persone disoccupate o inattive che intendono diventare lavoratori autonomi ma non hanno accesso ai tradizionali servizi bancari. La proposta della Commissione sarà discussa nell'ambito della procedura di codecisione dagli Stati membri e dai ministri riuniti in sede di Consiglio (con votazione a maggioranza qualificata) e dal Parlamento europeo. La Commissione si attende che il nuovo “strumento di microfinanziamento Progress” sia operativo già nel 2010.
