La Regione Umbria si impegnerà affinché si determinino le condizioni che possano consentire la prosecuzione dell’attività produttiva del punto vendita umbro del gruppo “Mercatone uno”. E’ quanto emerso al termine dell’incontro svoltosi quest’oggi a Palazzo Donini, a Perugia, tra una rappresentanza di lavoratori, la presidente della Regione Umbria, Catiuscia Marini, il nuovo assessore allo sviluppo economico, Fabio Paparelli, ed il sindaco di Magione, Giacomo Chiodini, presente anche il segretario generale della Cisl, Ulderico Sbarra.
La presidente Marini e l’assessore Paparelli hanno riconfermato, inoltre, l’impegno della Regione nel seguire la situazione di “Mercatone Uno” direttamente con l’unità di crisi del Ministero per lo sviluppo economico: “chiederemo subito un incontro da tenersi in sede ministeriale con i rappresentanti delle regioni italiane dove è presente il gruppo, e gli stessi commissari incaricati della procedura di amministrazione straordinaria”.
Nel corso dell’incontro è altresì emersa la necessità di sollecitare al Ministero del lavoro l’emanazione del decreto di concessione del trattamento di cassa integrazione straordinaria.
E’ stato anche ribadito che in occasione dell’unico incontro svoltosi in sede di Ministero dello sviluppo economico sulla vertenza “Mercatone Uno” , lo scorso 27 maggio, la Regione Umbria ha sottolineato la criticità della situazione con riferimento ai livelli occupazionali dell’unità di Magione, rappresentando al contempo l’impegno della Regione per determinare le condizioni di contesto ed infrastrutturali che possano consentire il mantenimento della struttura umbra. In tal senso in quella sede è stato altresì rappresentata l’esigenza di un confronto diretto con gli organi della procedura, al fine di esaminare la specificità della situazione della struttura di Magione nel quadro ed in coerenza con le attività del tavolo nazionale.