Crisi Covid, Cna: ecco le 6 opere strategiche per l'Umbria | Nessuna è nel dl Semplificazioni

Crisi Covid, Cna: ecco le 6 opere strategiche per l’Umbria, penalizzata nel Dl Semplificazioni

Redazione

Crisi Covid, Cna: ecco le 6 opere strategiche per l’Umbria, penalizzata nel Dl Semplificazioni

Strade, ferrovie, ricostruzione, manutenzioni: il punto di Cna Edilizia
Gio, 09/07/2020 - 08:48

Condividi su:


Ecco le 6 opere strategiche per risollevare l’Umbria dalla crisi Covid. Ad indicarle è Massimiliano Sciattella, presidente regionale di Cna Edilizia, all’indomani dell’emanazione del decreto Semplificazioni.

Di fronte alla possibilità che a fine anno l’Umbria si ritrovi, tra gli strascichi della crisi del 2008 e quella indotta dal Covid-19, con un Pil ridotto di oltre il 20% e un rischio povertà imminente – afferma Sciattella – l’unico modo per rilanciare davvero la nostra economia è quello di individuare, tutti insieme, le infrastrutture strategiche su cui concentrare l’attenzione per raggiungere obiettivi condivisi, al di là delle appartenenze politiche”.

Crediamo che questo – prosegue – sia il momento propizio per tornare a parlare di opere infrastrutturali viste le novità introdotte dal decreto semplificazioni che, tra le altre cose, individua un possibile elenco di opere pubbliche prioritarie a livello nazionale. D’altra parte il ministro De Micheli da mesi parla di importanti risorse già disponibili per sostenere lo sblocco delle infrastrutture italiane“.

Cna: ecco le sei opere strategiche

In Umbria sono sei le opere strategiche e prioritarie indicate da Cna: l’ultimazione della Terni – Rieti, il completamento del tratto umbro-marchigiano della E78, la Tre valli, la conclusione della Orte – Civitavecchia ed il Nodo di Perugia. A questo si potrebbe aggiungere il passaggio in Umbria dell’alta velocità con il raddoppio del collegamento ferroviario lungo l’asse Roma – Firenze.

Nessuna nel dl Semplificazioni

Ad oggi purtroppo – rileva però Sciattella – di nessuna di queste troviamo traccia nell’elenco delle 36 opere pubbliche individuate dal Decreto semplificazioni, per le quali dovranno essere adottate procedure straordinarie e verrà nominato un commissario, sulla falsariga del cosiddetto “modello Genova”. Ad una prima analisi solo una delle sei, invece, compare nell’elenco delle 130 opere prioritarie indicate nel decreto semplificazioni. Noi crediamo che la Regione debba spingere affinché queste opere strategiche per l’Umbria vengano inserite nelle priorità infrastrutturali italiane e perché anche in questo caso vengano previste procedure semplificate e straordinarie che ne consentano una rapida cantierizzazione. Ma trattandosi di investimenti rilevanti dal punto di vista finanziario pensiamo che l’obiettivo potrà essere raggiunto, almeno in parte, solo se ci sarà una forte condivisione degli obiettivi tra tutte le forze politiche”.

Il Nodo di Perugia

Nei giorni scorsi abbiamo avuto modo di apprezzare gli annunci della Regione circa il via libera al cosiddetto nodino di Perugia – prosegue Pasquale Trottolini, responsabile regionale di Cna Costruzioni -. Un’opera prevista da tempo anche in vista della realizzazione dell’IKEA, nel frattempo naufragata, e utile anche ai centri commerciali dell’area di Collestrada. L’infrastruttura annunciata, però, rappresenta solo una parte del più complesso progetto del nodo di Perugia, la cui realizzazione diventa oggi più che mai imprescindibile se si vogliono davvero risolvere i problemi di congestionamento del capoluogo regionale. Se venisse realizzato per intero, il nodo consentirebbe anche di rilanciare l’area industriale più importante della città, quella di Sant’Andrea delle Fratte, per la quale erano stati annunciati importanti progetti di riqualificazione e che, invece, ancora oggi sconta una forte carenza infrastrutturale e di servizi”.

Niente opere ferroviarie

Neanche nell’elenco delle opere ferroviarie contenuto nel decreto Semplificazioni si parla di Umbria.

Nemmeno in questo caso – aggiunge Trottolini – c’è traccia delle opere che ci servono. La positiva esperienza dell’arretramento del Frecciarossa ci indica che l’alta velocità oramai è una necessità anche per una piccola regione come la nostra”.

Ricostruzione

E poi c’è la nota dolente della ricostruzione post sisma.

Siamo amareggiati dalla mancata approvazione, all’interno del decreto Rilancio, di tutta una serie di misure ed emendamenti. Ma al di là di questo è chiaro che un cambio di passo non è più rimandabile – prosegue Trottolini -. Anche qui occorre fare quadrato a livello a regionale e far sì che si adottino tutte le misure necessarie, anche rivedendo il modello organizzativo fin qui scelto e che purtroppo, a distanza di quattro anni, ha dimostrato di avere grossi limiti”.

Manutenzioni

Infine, accanto alle grandi opere infrastrutturali, per Cna occorre puntare anche sulla manutenzione del territorio e sulla rigenerazione urbana delle periferie e delle aree industriali, perché possono produrre effetti moltiplicatori se coniugati all’eco e al sisma bonus varati a livello nazionale.

Riteniamo che le nostre proposte abbiano un senso solo se effettivamente ci sarà una veloce semplificazione delle procedure e se questi provvedimenti non si tradurranno in semplici annunci. Le infrastrutture, la semplificazione amministrativa e alcuni obiettivi, ambiziosi ma condivisi, potrebbero essere la chiave – conclude Sciattella – per uscire dal tunnel in cui ci troviamo da troppo tempo”.

ACCEDI ALLA COMMUNITY
Leggi le Notizie senza pubblicità
ABBONATI
Scopri le Opportunità riservate alla Community

L'associazione culturale TuttOggi è stata premiata con un importo di 25.000 euro dal Fondo a Supporto del Giornalismo Europeo - COVID-19, durante la crisi pandemica, a sostegno della realizzazione del progetto TO_3COMM

"Innovare
è inventare il domani
con quello che abbiamo oggi"

Lascia i tuoi dati per essere tra i primi ad avere accesso alla Nuova Versione più Facile da Leggere con Vantaggi e Opportunità esclusivi!


    trueCliccando sul pulsante dichiaro implicitamente di avere un’età non inferiore ai 16 anni, nonché di aver letto l’informativa sul trattamento dei dati personali come reperibile alla pagina Policy Privacy di questo sito.

    "Innovare
    è inventare il domani
    con quello che abbiamo oggi"

    Grazie per il tuo interesse.
    A breve ti invieremo una mail con maggiori informazioni per avere accesso alla nuova versione più facile da leggere con vantaggi e opportunità esclusivi!