“I dati turistici, pubblicati lo scorso mese dalla Regione, riguardanti il periodo gennaio-agosto 2018, evidenziano una netta ripresa del turismo in Umbria, dopo il brutto arresto a causa dell’evento sismico del 2016.I danni indiretti causati all’economia della nostra città potrebbero essere ormai uno spiacevole ricordo”.
Ad evidenziarlo sono i consiglieri comunali di opposizione Maria Elena Bececco, Ilaria Frascarelli (Spoleto Popolare), Gianmarco Profili e Roberto Settimi (Alleanza Civica), che rivendicano i meriti di questo successo, sul fronte della ripresa del turismo dopo il terremoto, della passata Giunta.
“Dai giorni successivi – ricordano infatti – l’Amministrazione Cardarelli fu chiamata tra mille difficoltà a gestire sia l’emergenza degli sfollati, sia la scomparsa dei turisti. Abbiamo cercato di dare risposte ad entrambe le necessità, e la battaglia intrapresa per l’inserimento nel cratere ci ha dato un notevole aiuto. Oggi, dopo un 2017 condizionato fortemente dal sisma, – evidenziano – possiamo raccogliere nel 2018 i frutti del lavoro svolto. L’incremento turistico medio regionale è risultato del 18,37 per gli arrivi e dell’11,67 per le presenze”.
“Le azioni intraprese a livello turistico dalla passata Amministrazione Cardarelli – ripercorrono – sono state tantissime ed immediate, con azioni finanziarie attraverso l’utilizzo della tassa di soggiorno, interventi sia a livello culturale che sportivo, e hanno fatto sì che il nostro comprensorio si sia attestato nei primi 8 mesi, ad un più 25,07 per gli arrivi, molto meglio della media regionale. Non traggano in inganno, anche questa volta, i segni negativi sulle presenze generali e sugli stranieri, perché molti alberghi spoletini nel 2017 erano stati utilizzati per gli sfollati, mentre per gli stranieri il segno meno deriva in gran parte dalla presenza avuta nel 2017 da tantissimi giocatori arrivati a Spoleto per i Campionati Mondiali Amatori di scacchi. Solo quell’evento portò nella nostra città fra il 30 marzo e il 9 aprile, i giocatori di 163 paesi, per 10 giorni consecutivi. Tale rinascita è stata figlia di precise scelte, dal consueto apporto della serie televisiva Don Matteo, alla organizzazione di una serie di manifestazioni. Per citarne alcuni potremmo ricordare i Campionati Italiani di Biliardo nel mese di gennaio, i Campionati di karate a febbraio, le gare Nazionali di ginnastica ritmica tra aprile e maggio, quelle di calcio giovanile nel periodo pasquale, le varie fasi interregionali di basket nel mese di maggio, i Campionati Italiani Libertas di nuoto a giugno, la settimana Internazionale di danza e gli stage annessi nella primavera, Strumenti e Musica, il Festival dei Due Mondi che ha continuato il suo trend positivo, la Spoleto Norcia in mtb che grazie al bando Erasmus ha visto la presenza di ben 16 paesi europei. È in dubbio che tutto diventa più facile con l’aiuto dato dalla ricca storia della nostra città ed il piacere di passarci qualche giorno. Spoleto è una città che tutti amano.
Il trend dei primi 8 mesi, è continuato infatti anche a settembre, ottobre e nei primi giorni di novembre, come dimostrano in particolare gli ingressi nei nostri Musei ancora in netto aumento rispetto ai dati degli stessi mesi dell’anno precedente.
Questo deve essere il viatico per fare di più, perché una città come la nostra deve ambire ad avere come meta 400.000 presenze annue, dalla quale siamo ancora molto distanti”.