Sono pervenute “alcune manifestazioni di interesse per l’acquisto della partecipazione detenuta in CRO, che verranno valutate attentamente nell’ambito di un processo competitivo che abbia come obiettivi tutela dei dipendenti e crescita della banca e dei territori”. A comunicarlo è stato venerdì Mediocredito Centrale, in merito alla situazione della Cassa di Risparmio di Orvieto. Acquisizione su cui vigilano le istituzioni locali, come si legge in una nota diramata dalla Regione Umbria e che si inserisce in una serie di incontri avviati da settimane.
Proprio da Palazzo Donini si ricorda che nel corso dell’incontro che si è tenuto il 25 luglio scorso tra la Presidente della Regione Umbria, Donatella Tesei, il sindaco di Orvieto, Roberta Tardani, e i vertici della Cassa di Risparmio di Orvieto e dell’azionista di riferimento Mediocredito Centrale, sono stati illustrati i significativi risultati dalla banca e le prospettive di sviluppo tendenti a rafforzare presenza territoriale, livelli occupazionali e sostenere famiglie ed imprese. Ora appunto la nota di Mediocredito Centrale in merito alle offerte pervenute.
Presidente Tesei e Sindaco Tardani, nel prenderne atto e nel considerare l’interesse del mercato per la CRO indice di una operazione ben riuscita, di una banca sana e di un territorio attrattivo, seguiranno con grande attenzione, come già fatto per l’acquisizione MCC, questa fase anche confrontandosi, come già avvenuto, con il Governo, mantenendo come orizzonte indispensabile lo stesso piano di sviluppo che ha coniugato presidio territoriale, occupazione e sostegno a famiglie ed imprese.