Eroina, un bilancino di precisione e sostanza da taglio: è questo quello che i Carabinieri di Perugia si sono trovati davanti quando hanno fatto irruzione in uno stabile abbandonato in via della Pallotta. Un vero e proprio covo, frequentato da consumatori di sostanze stupefacenti, riparo anche per cittadini extracomunitari. Sono state le segnalazioni dei cittadini a far sì che l’operazione dei militari scattasse in queste ore.
Un’operazione condotta insieme ai Carabinieri del 6° Battaglione Toscana, che ha portato, oltre alla scoperta dello covo, anche all’identificazione di tre persone, sempre nella stessa zona di Perugia. E’ stato denunciato, a piede libero, un cittadino tunisino 28enne, irregolare, con precedenti di polizia, accusato del reato di porto abusivo di armi o strumenti atti ad offendere. Il 28enne, controllato in via del Macello, nella zona della stazione di Fontivegge, è stato trovato in possesso di un coltello di “genere proibito”, riferisce l’Arma, poi sequestrato. Denunciata anche una donna di origine colombiana di 45 anni, irregolare con precedenti di polizia, accusata di aver violato la normativa sull’immigrazione. Anche lei è stata fermata e controllata in via del Macello, nonostante avesse a suo carico un provvedimento di espulsione dal territorio nazionale, emesso il 13 febbraio 2015. Sono state avviate le formalità di rito per il suo definitivo allontanamento dall’Italia.
Inoltre i Carabinieri hanno segnalato alla Prefettura di Perugia come assuntore di sostanza stupefacente un cittadino nigeriano di 36 anni, residente a Perugia: l’uomo, controllato nei pressi della stazione ferroviaria di Fontivegge, veniva trovato in possesso di una piccola quantità di marijuana, poi sequestrata.
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