Covid, gli ultimi dati del Nucleo epidemiologico regionale sull'Umbria. Coletto: non fate tamponi privatamente in caso di sintomi simil-influenzali
In Umbria la curva epidemica, come pure la media mobile a 7 giorni, mostra un trend in leggera diminuzione rispetto alla settimana precedente: è quanto emerge dal report settimanale elaborato dal Nucleo epidemiologico regionale sul Covid, aggiornato al 4 novembre.
L’incidenza settimanale mobile è in discesa, con valori al 02 novembre pari a 47 casi per 100.000 abitanti. Anche l’RDt sulle diagnosi calcolato per gli ultimi 14 giorni con media mobile a 7 giorni, si attesta ad un valore di 0,72.
Covid, contagi tra i più giovani. Ma 5 decessi in 11 giorni
I grafici relativi all’incidenza settimanale mobile, per classi d’età, confermano una maggiore distribuzione di casi tra 0 -13 anni. Sono 5 i distretti sanitari che superano i 50 casi su 100.000 abitanti (Assisi, Foligno, Media Valle del Tevere, Narni Amelia e Valnerina).
Covid scuole Umbre, dimezzati classi e studenti positivi
Al 4 novembre risultano ospedalizzati 46 soggetti, di cui 7 in Terapia Intensiva. I decessi registrati a partire dal 25 ottobre fino al 4 novembre sono 5.
Coletto: non fate tamponi privatamente in caso di sintomi simil-influenzali
“I dati, così come è stato evidenziato nel corso della riunione del Cts regionale – ha spiegato l’assessore alla Salute, Luca Coletto – pur evidenziando una lieve diminuzione della circolazione virale, non consentono il minimo calo di attenzione da parte delle istituzioni e dei cittadini. Per quanto riguarda i comportamenti individuali, oltre al rispetto delle misure di prevenzione (uso della mascherina, distanziamento e igiene delle mani) è indispensabile che tutti i cittadini prestino attenzione ad eventuali sintomi simil-influenzali, alla comparsa dei quali, dovranno rivolgersi esclusivamente al proprio medico curante, evitando di recarsi presso una farmacia o un laboratorio per effettuare il tampone”.
Umbria ai primi posti per le terze dosi
“La vaccinazione – conclude Coletto – rimane lo strumento fondamentale per combattere la pandemia e su questo versante i dati forniti dal report odierno di GIMBE dimostrano l’efficacia della strategia dell’Umbria che si pone al secondo posto tra le regioni italiane per tasso di copertura delle dosi addizionali verso i soggetti immunocompromessi, con il 91,8% e la quinta regione per tasso di copertura delle dosi booster verso over 80, operatori sanitari e ospiti delle strutture residenziali, con il 34,9%”.
Tamponi salivari nelle scuole, 2 positivi su 800
“Un ulteriore motivo di soddisfazione giunge inoltre dal piano per il monitoraggio nelle scuole sentinella, mediante test salivare molecolare, per il quale registriamo un’altissima adesione, con grande collaborazione dei genitori e dei dirigenti scolastici. Allo stato attuale, su 800 test eseguiti, sono risultati solamente 2 i casi positivi”.