Dopo una gestione impeccabile dell’emergenza sanitaria anche l’Asp Muzi Betti è stata colpita pesantemente dal Covid-19. Un focolaio è infatti scoppiato in queste ore all’interno della struttura assistenziale di Città di Castello, dove sono rimasti contagiati 31 ospiti e 15 operatori sanitari.
Il sindaco Luciano Bacchetta e il presidente di Muzi Betti Andreina Ciubini, ringraziando il pronto intervento di Asl per “aver arginato da subito le criticità della situazione” hanno sottolineato anche come il focolaio abbia “un’origine esterna”.
Tra gli ospiti positivi 11 sono stati traferiti all’ospedale con sintomi lievi mentre altri 5 – asintomaci – sono stati portati a Villa Muzi. Ben 15 anziani sono invece rimasti in struttura, dove è stato creato un reparto Covid di emergenza per cercare di tutelare la salute dei contagiati e degli infermieri rimasti. Per quanto riguarda gli operatori positivi tutti e 15 sono a casa in isolamento contumaciale.
“Cerchiamo di collaborare tutti insieme, – ha detto Ciubini – nei prossimi giorni spero si possano dare notizie migliori“. “Occorrono attenzione e allerta massima – ha chiosato Bacchetta – ma cerchiamo di mantenere la calma“.