Covid, l’ospedale di Perugia mostra come si igienizzano le mani. Il 5 maggio è la Giornata Mondiale dell’Igiene delle Mani per la prevenzione delle infezioni promossa dall’Organizzazione Mondiale della Salute (OMS) per ricordare l’importanza di questo gesto, molto semplice ma essenziale, soprattutto negli ambienti ospedalieri e di cura.
Lo slogan scelto quest’anno dall’Azienda Ospedaliera di Perugia è “Diamoci una mano oggi per darci la mano domani”. Attraverso un video tutorial, che coinvolge tutte le figure professionali, l’Ospedale di Perugia comunica il lancio della campagna di sensibilizzazione per ricordare che l’igiene delle mani è una delle azioni più efficaci per ridurre la diffusione degli agenti patogeni e prevenire le infezioni da Covid-19.
“Il lavaggio delle mani è un gesto semplice, economico ed efficace – afferma Antonella Mencacci direttore del Laboratorio di Microbiologia dell’Azienda Ospedaliera di Perugia – in particolar modo negli ospedali e ambienti di cura perché previene tutte le infezioni correlate all’assistenza. Inoltre, in questo momento di pandemia assume una importanza vitale per prevenire le infezioni da Covid-19, infatti è fortemente raccomandato dalle linee guida mondiali e nazionali per il contenimento del virus Sars CoV 2. Per l’igiene delle mani – continua – è sufficiente il comune sapone e l’acqua e bisogna frizionare le mani per almeno 40-60 secondi. In assenza di questi, si può ricorrere agli igienizzanti per le mani a base alcolica, con i cui dovremmo lavarci le mani per 20 secondi. Lavare spesso le mani – conclude Mencacci – è un elemento di protezione sia per i noi stessi che per gli altri”.
Nel video tutorial è presente anche un secondo slogan: “L’ospedale si veste di colori”. Attraverso questo messaggio, l’Azienda Ospedaliera di Perugia vuole ricordare ai cittadini i colori che contraddistinguono la qualifica professionale di ciascun sanitario. Il colore della divisa è utile per riconoscere immediatamente le figure sanitarie che si occupano dell’assistenza e della cura, è diritto dell’assistito sapere con chi si sta relazionando e che figura sanitaria si sta prendendo cura di lui.
Il video realizzato con gli operatori sanitari ospedalieri vuol essere anche un omaggio per ringraziarli del lavoro svolto tutti i giorni in questo difficile anno di pandemia.