L’Umbria in cima alla classifica delle Regioni italiane per la percentuale di vaccinazioni contro il Covid-19 effettuate. Il cuore verde d’Italia infatti registra il 102% rispetto al previsto. Grazie al fatto, come spiega l’assessore regionale alla sanità Luca Coletto, che da una fiala di vaccino invece delle 5 dosi inizialmente consigliate ne sono state ricavate 6.
A fronte delle 9.835 dosi previste per l’Umbria e consegnate, infatti, ne sono state effettuate invece 10.057. “Altre 7.020 dosi arrivano oggi” ricorda Coletto, che spiega come le equipe vaccinali impegnate sono 30, di cui “17 sul territorio, le altre negli ospedali“.
“Da parte degli operatori sanitari ci sono stati pochissimi dinieghi” evidenzia l’assessore regionale, che ricorda come in questa prima fase oltre a questi sono interessati dalle vaccinazioni contro il Covid anche gli ospiti delle Rsa. Quindi si procederà con gli ultra 80enni, poi gli ultra 60enni, le persone con comorbilità ed immunodeficienza. Quindi si passerà ad insegnanti e personale scolastico, disabili, farmacisti e odontoiatri, questi ultimi non previsti dal Governo nazionale ma inseriti nel calendario dalla Regione Umbria.
Secondo i dati della dashboard nazionale relativa alle vaccinazioni per il Covid, 2 vaccinati su 3 sono donne. In particolare queste ultime sono 6.611, mentre gli uomini 3.446. Quanto alle fasce d’età interessate, 2.567 vaccinati hanno tra i 50 e i 59 anni, 1.951 tra i 40 e i 49, 1.669 tra i 30 e 39 anni, 1.534 tra i 60 e 69 anni. Traa gli anziani, 901 hanno tra gli 80 e 89 anni, 551 sono over 90, mentre 372 hanno tra i 70 e i 79 anni. Infine 512 vaccinati hanno tra i 20 e 29 anni.