Aumento anomalo di nuovi positivi nel Comune dei Ceri dopo quasi un mese di costante discesa, a Gualdo importante incontro anche per l'ex Calai
Dopo quasi un mese di costante calo di casi, a Gubbio, nelle ultime 24 ore, si è registrato un aumento anomalo di nuovi positivi al Covid-19, ben 17, a fronte di un solo guarito.
Il numero di contagi totali schizza dunque dagli 89 di ieri ai 105 di oggi (9 marzo), per un aumento abbastanza preoccupante del 18%. Questo inaspettato balzo in avanti – probabilmente causato da un cluster nel territorio comunale – porta a 9 anche i ricoveri (+1) e a 4 le terapie intensive (+2).
Segnali sicuramente più rassicuranti a Gualdo Tadino, dove negli ultimi quattro giorni ci sono stati solo 5 nuovi positivi e 8 guariti, per un totale di 20 casi complessivi.
L’altra buona notizia l’ha comunicata direttamente il sindaco Massimiliano Presciutti, con l’ufficialità dell’apertura del punto vaccinale in città presso il centro della Terza età in Piazza Federico II di Svevia. Oggi è infatti avvenuto l’ultimo sopralluogo e, da giovedì 11 marzo, inizieranno i pochi interventi di adeguamento necessari. Entro marzo, dunque, salvo imprevisti, il centro sarà operativo.
Domani pomeriggio (10 marzo), inoltre, la giunta gualdese e i capigruppo consiliari incontreranno il vicepresidente della Regione Roberto Morroni e l’Assessore alla Sanità Luca Coletto. “Speriamo – ha detto Presciutti – di avere buone notizie anche sul fronte del recupero dell’ex ospedale Calai“.