Una è deceduta in ospedale, l'altra era in casa ed è improvvisamente peggiorata | Risini: patologia aggressiva, confidiamo nel vaccino
Decedute due donne di Città della Pieve, residenti in due frazioni. La comunicazione dei due decessi è stata questa mattina (domenica) dal sindaco Fausto Risini nel corso di un video con il quale ha aggiornato la popolazione sulla situazione della pandemia nel comune.
Una delle due donne era ricoverata in ospedale. L’altra è deceduta nella serata di sabato a casa, a seguito di un aggravamento repentino delle sue condizioni. Per lei non si era ritenuto necessario il ricovero, come ha spiegato il sindaco.
“Questa patologia si sta dimostrando ogni giorno più aggressiva” ha detto il sindaco. Ricordando sia la particolare virulenza del Covid, sia l’elevata contagiosità, a causa delle varianti.
Per questo Risini si è detto preoccupato ed ha raccomandato ai pievesi di continuare ad osservare tutte le precauzioni. Invitando tutta la comunità a reagire, in modo solidale.
Risini ha anche ricordato l’impegno del nuovo presidente del Consiglio, Mario Draghi, affinché si proceda rapidamente con la vaccinazione.
Dall’inizio della pandemia Covid sono 9 le vittime a Città della Pieve.
Medici dalla Lombardia
Per fronteggiare la difficilissima situazione sanitaria la Regione Lombardia ha inviato in Umbria un contingente di 19 sanitari, di cui 7 medici anestesisti-rianimatori e uno pneumologo e 11 infermieri delle Asst lombarda.
L’equipe prenderà servizio da lunedì negli ospedali di Perugia e Spoleto.