Interrogazione di Zuccherini su Ponte d'Oddi, Merli: tra 10 giorni pronto il Cva di Ponte San Giovanni | La situazione contagi a Perugia
Covid, un solo punto vaccinale a Perugia, quello di Ponte d’Oddi. Con orario ridotto solo alla mattina e in un luogo non particolarmente consono all’attività prevista. C’è anche questa tra le anomalie della campagna vaccinale in Umbria, partita bene e impantanatasi per varie ragioni. Tanto che la regione è scivolata in basso nella classifica italiana delle vaccinazioni anti Covid.
Vaccini, i dubbi di Zuccherini sulle scelte fatte a Perugia
Scelte di cui ha chiesto conto in Comune, con un’interrogazione, il consigliere Pd Francesco Zuccherini. “Tutta la popolazione perugina, residente in uno dei Comuni più estesi d’Italia – spiega l’esponente dem – dovrà recarsi solo di mattina in un luogo della città non particolarmente agevole e ben collegato con il resto della città. L’immobile individuato, oltretutto, risulta essere quello di un supermercato da poco dismesso, che dovrebbe essere stato chiuso a causa di problemi strutturali dell’edificio”.
Nell’interrogazione Zuccherini chiedeva informazioni sull’immobile di Ponte d’Oddi. E soprattutto, se il Comune si sia attivato con la Regione per aumentare la presenza dei punti vaccinali sul territorio.
Ponte d’Oddi, locali di privati
L’assessore Merli ha spiegato che sui punti vaccinali la scelta di Asl è ricaduta sull’immobile di Ponte d’Oddi (stante l’assenza di strutture di proprietà del Comune di Perugia adatte al bisogno) perché lo stesso possiede specifiche condizioni: locali ampi ed un ampio parcheggio limitrofo. Ciò al fine di servire al meglio le persone anziane, protagoniste di questa prima fase vaccinale.
L’immobile, di proprietà privata, è stato oggetto di un accordo diretto tra Asl e proprietà; risulta che il manufatto non sia stato dismesso per motivi di sicurezza, perché anzi tutte le certificazioni di conformità sono state fornite.
Vaccinazioni a Ponte San Giovanni tra 10 giorni
Quanto al punto vaccinale di Ponte San Giovanni – ha informato Merli – il Comune ha concesso ad Asl il Cva all’interno del quale attualmente sono in corso i lavori per la realizzazione degli ambulatori. Si pensa che la struttura sarà pronta entro i prossimi 10 giorni e che l’attività inizierà quando saranno disponibili i vaccini.
Ospedale, entro il 12 marzo le vaccinazioni del personale
Intanto la Direzione generale dell’Azienda Ospedaliera di Perugia comunica che con l’arrivo delle nuove dosi di vaccino si completerà la vaccinazione anti Covid del personale dipendente entrò il 12 marzo.
Insieme al personale dipendente (amministrativi, operatori tecnici, cuochi e portieri) si procederà alla vaccinazione anche del personale delle imprese private esterne che operano all’interno dell’ospedale comprese le associazioni in convenzione che si occupano del trasporto sanitario dei pazienti.
Covid, i contagi a Perugia
A Perugia continua a scendere il numero dei positivi al Covid. Il bollettino della protezione civile regionale (aggiornato alle ore 12.24 di questa mattina, mercoledì) conta 1566 perugini attualmente positivi, di cui 111 ricoverati in ospedale (8 in terapia intensiva).
I nuovi contagi nell’ultimo giorno sono stati 42, con 119 persone dichiarate guarite.
Sono perugine due delle cinque vittime umbre dell’ultimo giorno.