Le regole adottate contribuiscono a garantire un elevato grado di sicurezza circa il contenimento del contagio nelle scuole
Garantire la più ampia sicurezza possibile, a contrasto del Covid-19, è la priorità che sta guidando, insieme ad uno scrupoloso controllo della qualità nutrizionale, l’azione dell’amministrazione nella gestione del servizio mensa.
Una scelta ben precisa, valutata e condivisa con le direzioni didattiche e il gestore del servizio, la cooperativa Cir Food, in base alla quale sono stati definiti precisi protocolli di attuazione del servizio, con procedure di isolamento degli operatori della mensa dal contesto scolastico, che contribuiscono a garantire un elevato grado di sicurezza circa il contenimento del contagio nelle scuole di Marsciano.
“Le misure di sicurezza adottate stanno funzionando – afferma l’assessore Dora Giannoni – ed è da questo risultato che dobbiamo partire per affrontare i disagi che dall’applicazione del protocollo di sicurezza sono derivati a livello di qualità del servizio”. Si tratta di disagi che conseguono, per lo più, dalla modalità di sporzionamento che avviene in una unica soluzione per tutte le portate, con il risultato che alcune pietanze possono risultare poco calde al momento del consumo. “Ridurre al minimo questi disagi, tenendo ferme le misure di sicurezza che rappresentano una priorità insieme alla qualità nutrizionale, puntualmente monitorata dai nutrizionisti – puntualizza l’assessore – è il lavoro che stiamo portando avanti insieme alle scuole e alla commissione mensa, della quale fanno parte anche i rappresentanti dei genitori. Tra gli interventi migliorativi attuati, ad esempio, la reintroduzione nel menù di alcuni prodotti freschi, inizialmente tolti per evitare la manipolazione dei cibi”.
In un’ottica di costante confronto e monitoraggio, e sempre nel rispetto dei ruoli di ciascuno, il Comune ha provveduto ad elaborare un protocollo per riattivare, in sicurezza, i sopralluoghi presso la cucina e i refettori scolastici da parte dei componenti la commissione mensa, sopralluoghi che erano stati sospesi a seguito dell’emergenza Covid. “La ripresa, presumibilmente già a partire da fine gennaio, di tali controlli – conclude Dora Giannoni – è un’ulteriore occasione a disposizione della commissione mensa, e quindi anche delle famiglie dei bambini, per dare contributi al miglioramento del servizio attraverso un confronto e un percorso che deve potersi svolgere nelle opportune sedi istituzionali”.