Spoleto

Covid-19, conferenza Capigruppo a Spoleto per parlare di numeri e Fase 2

“Prima i numeri sui contagi e le persone in isolamento, poi la reazione del nostro sistema sanitario e del nostro ospedale e, subito dopo, tutte le azioni da mettere in campo per essere vicini ai cittadini che stanno vivendo un momento difficilissimo, aggravato dal fatto che ancora non eravamo fuori dalla crisi post-terremoto. In un momento straordinario come questo servono provvedimenti straordinari.”

Sono stati questi i principali temi al centro della Conferenza dei capigruppo svoltasi ieri in Consiglio comunale, alla presenza del Sindaco Umberto de Augustinis e alla quale hanno partecipato i capigruppo dei diversi partiti e liste civiche.

Affrontare l’emergenza del lavoro difendendo quello che c’è e crearne di nuovo, con progetti a breve, media e lunga scadenza, è stata la priorità espressa da tutti, sia maggioranza sia opposizione.

A cominciare dai lavoratori della ex Pozzi, per i quali è stata richiesta la Cassa integrazione straordinaria fino a giugno (dovrebbero arrivare risposte su questo dal Ministero del Lavoro).

Oltre al lavoro è arrivato il momento di investire su infrastrutture per far uscire Spoleto dall’isolamento e su un Piano straordinario di rilancio del Turismo, anche legato alla qualità della vita, all’ambiente, alle attività sportive.

Eliminazione delle imposte comunali nel periodo in cui i negozi sono stati chiusi a causa del Coronavirus; chiedere, con un’azione forte e coordinata con l’ANCI regionale e nazionale, che le agevolazioni fiscali previste per le aree del cratere del terremoto del 2016 fino a dicembre 2020 vengano riproposte anche per gli anni fiscali 2021 e 2022; gratuità dell’occupazione del suolo pubblico per rispettare le distanze di sicurezza per chi ha tavoli all’esterno dei proprio locali; riduzione e dilazione nel tempo per gli affitti negli spazi che sono di proprietà del Comune. Organizzazione di campus estivi per i genitori che torneranno al lavoro, ma non sanno come gestire i propri figli con la chiusura delle scuole fino a settembre.

Queste solo alcune delle proposte di cui si è discusso nel corso della Conferenza dei capigruppo di ieri, con l’obiettivo di fissare un nuovo incontro e stilare un Piano per affrontare questa delicata fase per la nostra città.

Oltre agli aiuti del Governo e della Regione il Comune metterà in campo ogni azione possibile per non lasciare solo e indietro nessuno.

“Siamo in un momento emergenziale e il virus che dobbiamo combattere esige unità, solidarietà, senso di responsabilità. Ora è il momento della collaborazione di tutti, servono idee, coraggio e proposteè stato ribadito ieri nel corso della Conferenza dei Capigruppoed è il momento di andare oltre posizioni ideologiche diverse per agire tutti insieme con un unico obiettivo: la ripartenza della città, della nostra comunità”.