Assisi

Covid 19 a Bastia Umbra, un caso positivo alla primaria: quarantena e dad

È coinvolta anche una scuola – ma non si sa se se sia un bimbo o una bimba, e che classe frequenti – tra i positivi al Covid 19 a Bastia Umbra. E tutta la classe finisce in quarantena. L’annuncio è dato dal sindaco, Paola Lungarotti, via Facebook. “Un caso positivo è risultato in una classe della scuola primaria di XXV Aprile. Di conseguenza gli alunni, compreso il personale scolastico che ha avuto stretto contatto con i medesimi sono stati posti in quarantena domiciliare“. A Tuttoggi la conferma: “Solo la classe e gli operatori scolastici che sono stati a stretto contatto sono in quarantena e svolgeranno didattica a distanza“.

Le indicazioni fornite dallʼIstituto Superiore di Sanità e dai Ministeri di Istruzione e Salute, per cercare di limitare il contagio tra gli studenti, sono chiare – ricorda Lungarotti – se un alunno, professore o personale è positivo al Covid 19 scatterà la quarantena per chi ha avuto contatti con lui nelle ultime 48 ore. L’aula verrà sanificata e le lezioni effettuate da remoto, ovvero la scuola provvederà ad attivare le modalità di didattica a distanza“. Come scritto sul sito del Ministero della salute, “Se il test (di un alunno, ndr) è positivo il Dipartimento di prevenzione competente condurrà le consuete indagini sull’identificazione dei contatti e valuterà le misure più appropriate da adottare tra le quali, quando necessario, l’implementazione della quarantena per i compagni di classe, gli insegnanti e gli altri soggetti che rientrano nella definizione di contatto stretto. La scuola in ogni caso deve effettuare una sanificazione straordinaria“.

In totale i casi positivi al Covid 19 a Bastia Umbra sono 14, di cui sette asintomatici. E anche visto che il caso è avvenuto in una scuola elementare, il sindaco Lungarotti ricorda quanto ribadito più volte: “È necessario il rispetto delle norme basilari: il distanziamento fisico, l’uso della mascherina assolutamente necessaria quando viene meno o potrebbe essere compromesso il distanziamento, l’igiene delle mani. Rassicuriamo tutti i genitori dei nostri alunni della grande attenzione e professionalità degli operatori sanitari e scolastici, gli unici preposti nel fornire le dovute indicazioni. Con fiducia registriamo tutti i giorni l’aumento di casi guariti“.