Mentre nel resto della popolazione la curva dei contagi si sta stabilizzando, aumentano gli studenti umbri positivi al Covid. Alla data del 25 gennaio, secondo i dati forniti dalla Regione, sono 1559 gli studenti risultati positivi al Coronavirus in ambito scolastico. Cioè per contagi che, secondo quanto ricostruito, sono avvenuti in ambito scolastico. Un dato che però è sottostimato rispetto al numero complessivo dei ragazzi in età scolare che risultano attualmente contagiati.
Di questi, il numero maggiore (771) riguarda studenti della scuola primaria. Il resto degli studenti contagiati sono 251, quelli della secondaria di primo piano 239 e 298 della secondaria di secondo grado.
Le classi in isolamento sono complessivamente 739: 242 infanzia, 270 primaria, 109 secondaria I grado e 118 secondaria II grado.
Ci sono poi 340 classi in sorveglianza, per numero di contagi sotto la soglia. Complessivamente, dunque, sono 1079 le classi dove c’è almeno uno studente contagiato.
Come spiegato dal Nucleo epidemiologico, ben superiore ai contagi in ambito scolastico è il numero dei positivi in età scolare. Bambini e ragazzi, cioè, che si sono contagiati in ambienti diversi dalla scuola.
Una dimensione dei numeri in assoluto viene fornita dal tasso di incidenza settimanale per 100 mila abitanti. Nell’ultima settimana i ragazzi umbri tra 6 e 11 anni contagiati sono stati 4111 per 100mila abitanti. Seguita alla fascia 11-13 anni e dalle altre in età scolare.
La fascia di età con la minore incidenza è quella tra 80 e 84 anni (617 casi settimanali per 100mila abitanti).
La Regione stima in un terzo degli oltre 24mila umbri attualmente positivi al Covid il numero di bambini e studenti in età scolare contagiati (circa 9mila).