Nonostante il maltempo, e soprattutto le previsioni meteo che hanno scoraggiato arrivi e presenze, sono soddisfatti gli organizzatori della nona edizione di ‘Cotta o Cruda…mai nuda’ il Festival Internazionale della birra artigianale e dello street food di alta qualità che si è svolto a Foligno dallo scorso giovedì sino a domenica 25 agosto.
“In vista della decima edizione possiamo dire che la manifestazione si è ormai creata una sua fama – rileva Cristiana Mariani – abbiamo registrato grande attenzione da parte di un pubblico di settore, e forte attrattiva anche fuori dai confini regionali. Questo è il più grande successo che vogliamo capitalizzare al meglio in vista della prossima edizione – sottolinea – e stiamo già studiando una nuova formula, che veda protagonista l’intero mondo della birra. Foligno può diventare l’occasione giusta per presentare nuovi prodotti a livello internazionale, magari dedicata sempre più a birrifici emergenti ed alle eccellenze regionali. In cantiere – anticipa – c’è anche un appuntamento Winter Edition in location particolarmente originali. Ma l’intenzione è quella di fare di Cotta o Cruda un evento che spazi dai cosmetici a base di birra ai prodotti alimentari, dalle degustazioni ai corsi specifici. Stiamo anche ipotizzando una parte artistica, per realizzare opere con la birra così come sul modello dei vinarelli. Le novità non mancheranno, e la decima edizione sarà una nuova avventura per noi e per Foligno”.
Di sicuro sarà riconfermato l’accordo con la Caritas Diocesana di Foligno per il recupero alimentare e la lotta allo spreco, sarà poi riservata maggiore attenzione all’utilizzo di materiali riciclabili e si punterà anche sul wellness.
“La sinergia con il Paiper Festival è stata vincente – conclude Cristiana Mariani – e vedremo di riproporla, coinvolgendo anche altre realtà per ampliare l’offerta e fare rete”.