Gubbio e Gualdo

Costacciaro, l’ultimo nato del Comune accende l’Albero di Natale

E’ stata un’accensione dell’Albero molto particolare, e del tutto inedita, quella avvenuta il giorno dell’Immacolata, a Costacciaro.

Grazie ai ragazzi della Pro loco la cerimonia, nel rispetto delle norme anti Covid, quest’anno è avvenuta in diretta Facebook per mano di un piccolissimo testimonial, l’ultimo bambino nato residente nel Comune.

Il collegamento con casa Aluigi Costanzi – con papà Luca, mamma Serena e il figlioletto Edoardo – è avvenuto direttamente dalla piazza centrale del paese, al monumento dei Caduti per la Patria, dov’è stato allestito un abete di 4 metri, con 800 luci e circa 200 tra palline e fiocchi, con a corredo un ben augurante arcobaleno.

La scelta della Pro loco è ricaduta sul piccolo Edoardo, il più giovane di Costacciaro, “come segno di speranza e voglia di rinascere”.

Poco prima dell’accensione mamma Serena ha detto: “Ci tenevamo molto a ringraziarvi, ci avete fatto un bellissimo regalo. In quest’anno particolare abbiamo tutti bisogno di sentire ancora di più l’atmosfera natalizia e farla entrare nelle nostre case. Sperando di portarvi un po’ di gioia. Edoardo rappresenta la vita che va avanti e vince su tutto. Lui soprattutto ne è esempio”.

Subito dopo, con l’aiuto del papà, Edoardo ha toccato con il ditino il tablet che ha illuminato l’albero e il Natale di Costacciaro.