Annunciare la riapertura della cosiddetta ‘Corta di Colle’ è come annunciare la fine dei lavori sulla Salerno – Reggio Calabria: non soltanto perché sembrano essere diventati infiniti, ma anche perché non si riesca mai a segnare in calendario una data certa.
L’anno scorso dopo le proteste di residenti della Val Menotre e di operatori economici della sottostante zona di San Paolo, a causa, per l’appunto, di una continua serie di slittamenti, l’arteria venne riaperta al transito nel mese di agosto.
Tra rimpalli di responsabilità e veri tecniche dei vari enti competenti, la ‘scorciatoia verso il mare’ preferita dai folignati non poté essere sfruttata a pieno. Ormai da settimane, la strava è nuovamente interrotta da barriere di cemento, sia a valle che lungo la Val di Chienti.
L’assessore Graziano Angeli assicurò poi la riapertura per lo scorso sette maggio ma così non fu, causa alcune opere ancora da completare. Nuovo annuncio: riapertura ai primi di luglio per consentire alla ditta di completare tutti i lavori senza doverla consegnare alla Provincia per riprenderla nuovamente in carico ‘mettendoci le mani’ due volte.
Di ieri l’ennesima e ci si augura definitiva promessa: stando alle ultime rassicurazioni giunte all’amministrazione comunale, la ‘Corta di Colle’ dovrebbe – e sottolineiamo dovrebbe – essere nuovamente transitabile da lunedì 15 giugno.