Perugia

Coronavirus, un caso all’Università di Perugia | Due Dipartimenti chiudono per bonifica

C’è anche un dipendente dell’Università di Perugia tra le 8 persone positive in Umbria al Coronavirus. Si tratta di una persona del Dipartimento di Scienze Agrarie fa sapere la Regione Umbria. Secondo il Corriere dell’Umbria si tratterebbe di un docente che si trova in quarantena a casa.

Per consentire la bonifica dei locali del Dipartimento, così come quello di Medicina veterinaria, saranno nelle prossime ore sospese temporaneamente tutte le attività. Il provvedimento dovrebbe essere firmato nella giornata di mercoledì.

La decisione è arrivata durante la riunione, che si è tenuta martedì pomeriggio a Foligno, della task force regionale sul Coronavirus.

Mercoledì la firma di una nuova ordinanza sul Coronavirus

Nella riunione, presieduta dalla presidente della Regione Donatella Tesei, con il prefetto di Perugia Claudio Sgaraglia, l’assessore regionale alla Salute Luca Coletto, il direttore regionale alla Salute Claudio Dario, rappresentanti delle Direzioni delle Aziende sanitarie, Forze dell’ordine, Protezione civile, Vigili del fuoco, è stato fatto il punto sull’evolversi della situazione.

A fronte di un aumento di casi di positività in Umbria, è emersa la necessità di definire i contenuti di un’ordinanza, con ulteriori misure per la prevenzione e la gestione dell’emergenza Coronavirus, che sarà sottoscritta domani, 4 marzo, dalla presidente della Regione.

Sospensione delle attività in due Dipartimenti dell’Università di Perugia

L’ordinanza prevederà “la sospensione di tutte le attività didattiche, specialistiche, aggregative, tirocini ed altro presso i Dipartimenti di Scienze Agrarie, alimentari e ambientali e di Medicina Veterinaria dell’Università degli studi di Perugia a partire dalla firma dell’ordinanza, fino a nuovo provvedimento, al fine di consentire la bonifica e l’igienizzazione delle aule, biblioteche, aule studio e di qualsiasi altro locale utilizzato da studenti, docenti e personale”

Caso positivo al Dipartimento di scienze agrarie

La misura è stata decisa in accordo con la Prefettura di Perugia e  sentito i Ministeri della Salute, degli Affari regionali, il Commissario straordinario per l’emergenza coronavirus e il Rettore dell’Università degli studi di Perugia, dopo che è stato riscontrato il caso di positività di una persona del Dipartimento di Scienze Agrarie.

Si tratta di un provvedimento assunto in via precauzionale, che segue un approccio graduale e terrà conto delle decisioni nazionali e della situazione locale, costantemente monitorata. In merito ai casi risultati positivi, sono state attuate tutte le procedure per individuare ed isolare coloro che sono entrati in contatto con le persone che hanno contratto il virus.