ROMA (ITALPRESS) – “Non esiste il Mes senza condizioni. Il trattato dice che le condizioni ci sono, e abbiamo visto in passato che le condizioni sono la patrimoniale e l’innalzamento dell’eta’ pensionabile”. Lo ha detto il leader della Lega Matteo Salvini ai microfoni di Rtl 102.5.
“Noi possiamo avere il triplo delle risorse del Mes con dei titoli di Stato sottoscritti dagli italiani – ha aggiunto -. Sono convinto che gli italiani preferiscano che il controllo delle aziende, del debito e dei risparmi italiani, sia in Italia.
Conte ha detto a reti unificate che il Mes e’ vecchio e non serve. Vedremo se ha cambiato idea”. Salvini ha posi sottolineato come “Conte martedi’ fa un’informativa, senza voto. Le informative si fanno a scuola, non e’ normale che il Parlamento non possa votare su quello che Conte dovra’ dire in Europa. Per me il Mes e’ inutile e dannoso, ma vorrei che il Parlamento votasse”. Quanto alla possibilita’ di riaperture a breve, per il leader della Lega “dalla Lombardia ieri e’ arrivato un grande segnale di concretezza. C’e’ la crisi sanitaria, ma c’e’ anche grande preoccupazione su cosa succedera’ domani per l’economia. Sono contento che Regione Lombardia abbia dato un segnale di speranza e ripartenza a tutta Italia, ovviamente rispettando le regole sanitarie. Restare chiusi in casa ancora per settimane e’ insostenibile, rischia di portare il paese alla morte economica e culturale. In altri Paesi hanno riaperto, non vorrei che qualcuno facesse concorrenza e guerra commerciale all’Italia, e dopo il virus si morisse di fame. In generale prima si riparte, in condizioni di sicurezza, meglio e’. Non possiamo essere i primi a chiudere e gli ultimi a riaprire”.
(ITALPRESS).
“Noi possiamo avere il triplo delle risorse del Mes con dei titoli di Stato sottoscritti dagli italiani – ha aggiunto -. Sono convinto che gli italiani preferiscano che il controllo delle aziende, del debito e dei risparmi italiani, sia in Italia.
Conte ha detto a reti unificate che il Mes e’ vecchio e non serve. Vedremo se ha cambiato idea”. Salvini ha posi sottolineato come “Conte martedi’ fa un’informativa, senza voto. Le informative si fanno a scuola, non e’ normale che il Parlamento non possa votare su quello che Conte dovra’ dire in Europa. Per me il Mes e’ inutile e dannoso, ma vorrei che il Parlamento votasse”. Quanto alla possibilita’ di riaperture a breve, per il leader della Lega “dalla Lombardia ieri e’ arrivato un grande segnale di concretezza. C’e’ la crisi sanitaria, ma c’e’ anche grande preoccupazione su cosa succedera’ domani per l’economia. Sono contento che Regione Lombardia abbia dato un segnale di speranza e ripartenza a tutta Italia, ovviamente rispettando le regole sanitarie. Restare chiusi in casa ancora per settimane e’ insostenibile, rischia di portare il paese alla morte economica e culturale. In altri Paesi hanno riaperto, non vorrei che qualcuno facesse concorrenza e guerra commerciale all’Italia, e dopo il virus si morisse di fame. In generale prima si riparte, in condizioni di sicurezza, meglio e’. Non possiamo essere i primi a chiudere e gli ultimi a riaprire”.
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