Perugia

Coronavirus, rissa tra giovani in un bar, poi pugni agli agenti: arresti e denunce | La scena ripresa dalla telecamera

Incredibile quanto accaduto nella notte in un bar nella zona di Castel del Piano, dove, nonostante le norme anti Coronavirus, alcuni giovani si sono resi prima protagonisti di una rissa tra loro e poi, alcuni, hanno aggredito le forze dell’ordine che li stavano identificando.

L’allarme è scattato in piena notte. In un bari nelle vicinanze di Castel del Piano numerosi giovani – una ventina secondo quanto poi riferito dal questore, hanno partecipato ad una rissa.

Sul posto sono intervenuti gli agenti della Squadra Volante della Questura, coadiuvati da una pattuglia dell’Arma dei Carabinieri e da una della Guardia di Finanza.

All’arrivo della Volante e delle altre pattuglie alcuni partecipanti alla rissa facevano repentinamente perdere le proprie tracce.

La violenza sulle forze dell’ordine

Attivate le ricerche venivano, nell’immediatezza dei fatti, rintracciati 4 giovani italiani, tre uomini, di cui uno con precedenti di polizia per reati inerenti sostanze stupefacenti, lesioni ed un Daspo emesso dalla Questura di Modena, ed una donna, tutti in stato di alterazione alcoolica.

Alla richiesta da parte degli agenti di mostrare i propri documenti i giovani si scagliavano violentemente contro gli operatori, aggredendoli senza scrupoli.

Ristabiliti gli equilibri, mettendo in situazione di non nuocere i 4 e condotti i primi accertamenti, supportati anche dalle immagini del sistema di videosorveglianza dell’esercizio commerciale, luogo della rissa, gli agenti arrestavano i 3 uomini, 2 di 27 anni di età ed uno di 24 e la donna 29enne, per i reati di resistenza a pubblico ufficiale e lesioni personali. Oltre a deferire all’autorità giudiziaria, per il reato di rissa aggravata, 2 dei tre uomini e la donna.

Il questore: “Movida e violenza: saremo inflessibili”

Abbiamo visto scene di violenza inaudita – dichiara il questore della provincia di Perugia, Antonio Sbordone tra i giovani, e ce n’erano almeno 20 in quel momento, tutti senza mascherina e poi nei confronti dei nostri agenti. C’è quindi il tema della movida e c’è il tema della violenza: saremo inflessibili. Qui ci vuole l’impegno di tutti, forze di polizia, Istituzioni, associazioni di categoria ed anche famiglie. E’ quanto mai necessario fare gioco di squadra perché la posta in gioco è troppo alta”.

Proprio le foto dei giovani ammassati per la movida in centro hanno creato molte polemiche sul web.

Al vaglio i filmati per rintracciare gli altri partecipanti alla rissa

Sono in corso ulteriori indagini – anche sulla base delle indagini acquisite – finalizzate alla valutazione delle responsabilità di partecipazione alla rissa di altri soggetti nonché per l’applicazione delle sanzioni previste in materia Covid-19.

(foto di archivio)