C’è il terzo tuderte ufficialmente guarito dal Coronavirus. Il sindaco di Todi Antonino Ruggiano ha ricevuto dalla Usl la comunicazione del secondo tampone negativo e può quindi provvedere all’ordinanza che pone fine alla quarantena della persona guarita. Restano due i tuderti che avevano contratto il Covid-19 ad attendere l’esito del secondo tampone, anche se sono clinicamente guariti da giorni.
Da domani (venerdì) il Comune inizierà a distribuire i buoni spesa, in base alle domande effettuate e vagliate. “Qualcuno ha provato a fare il furbo” attacca però il sindaco, assicurando che sono state vagliate con controlli incrociati le circa mille domande pervenute.
Non si registrano nuovi casi di contagio a Marsciano. Tre i marscianesi che restano ricoverati per complicazioni dopo aver contratto il Coronavirus.
Intanto il sindaco Francesca Mele ha disposto la sanificazione della chiesa di Ammeto dove il giorno della Domenica delle Palme si è s volta una funzione religiosa con la partecipazione di 14 persone, tutte messe in quarantena preventiva. “La sanificazione – viene precisato – dovrà riguardare spazi e superfici, inclusi gli arredi“.
Il Comune ha emanato una circolare in cui invita i titolari di supermercati ed esercizi commerciali ad adoperarsi “affinché utenti, clienti e avventori dei propri esercizi commerciali indossino necessariamente – al momento di accedere, per il tempo di permanenza e fino al momento dell’uscita – le mascherine sul volto, e altresì che venga loro consigliato l’uso dei guanti monouso (inclusi quelli normalmente in dotazione presso i reparti ortofrutta)“.
Le mascherine potranno anche essere di fattura artigianale purché idonee a creare una barriera che aiuti a contenere la diffusione delle secrezioni respiratorie. Quindi in caso di estrema urgenza ed impossibilità oggettiva da parte dell’utente, questi potrà adoperare anche un comune fazzoletto o foulard di stoffa da legare dietro le orecchie, avendo poi cura di procedere al successivo lavaggio ed igienizzazione.
Al fine di permettere il rispetto di tali disposizioni gli esercizi commerciali dovranno: assicurare la presenza di almeno un addetto che garantisca il puntuale rispetto delle prescrizioni in materia, dotandolo, possibilmente, anche di qualche mascherina usa e getta per l’utenza che ne fosse priva; sistemare, all’uscita dell’esercizio commerciale e nei parcheggi di pertinenza dello stesso, un sufficiente numero di contenitori per l’immondizia ove gli utenti dovranno gettare mascherine ed eventuali guanti dopo l’utilizzo; sistemare adeguata cartellonistica o avvisi ove si informa la clientela della necessità di utilizzare appunto mascherine – ed eventualmente guanti – al momento dell’accesso e permanenza e fino all’uscita con la raccomandazione di gettarli poi negli appositi contenitori, opportunamente segnalati, e non per terra o in strada; assicurare adeguata sorveglianza circa il rispetto delle misure igieniche e ambientali richieste, intervenendo – se occorre – anche ripulendo aree e parcheggi da eventuali rifiuti gettati.
Salito a quattro il numero dei derutesi dichiarati totalmente guariti dopo il secondo tampone negativo. Tre i residenti che sono ancora ricoverati in ospedale, dei 9 ancora infettati dal Coronavirus.
Si sono svolti ieri in forma privata nel cimitero di Deruta i funerali della donna, colpita da Coronavirus, morta nei giorni scorsi. Alla cerimonia ha partecipato anche il sindaco Michele Toniaccini.
Non sono stati comunicati nuovi casi di contagio da Coronavirus nel comprensorio della Media Valle del Tevere.