Ventiquattro ore senza registrare un nuovo caso positivo al Coronavirus in tutto il comprensorio della Media Valle del Tevere. E’ quanto emerge dal bollettino della Protezione civile regionale (aggiornato alle ore 11 di mercoledì 1° aprile) che conteggia i casi positivi al Covid-19 in base al comune di residenza, indipendentemente dal domicilio. Un’ottima notizia che arriva in un giorno in cui sono calati i tamponi effettuati (400 circa in tutta la regione). Ma che dimostra come le misure restrittive per limitare i contagi stiano funzionando.
A Todi ormai da 8 giorni non si registrano nuovi casi di contagio. Con gli infettati che restano 5, di cui due clinicamente guariti. Mentre migliorano le condizioni del tuderte ricoverato in ospedale a Perugia.
Prosegue l’attività del Coc (Centro operativo comunale): 705 le chiamate di assistenza ricevute martedì, 55 le famiglie a cui vengono consegnati a domicilio medicinali e viveri.
Tuderti disciplinati nel rispetto delle norme anti contagio, dopo la strigliata del sindaco Ruggiano: nessuna irregolarità nelle 84 persone controllate mentre erano fuori casa a piedi e in auto, né nelle 12 attività.
I ricoverati all’ospedale di Pantalla, provenienti da tutta la regione e anche da altre regioni, restano 42.
A Marsciano sono 15 le persone che in totale hanno contratto il Covid-19 (14 residenti ufficialmente, secondo la Protezione civile). Tre malati sono ricoverati uno a Città di Castello e due presso l’ospedale della Media Valle del Tevere a Pantalla. Le altre non hanno bisogno di cure ospedaliere, perché presentano sintomi lievi.
Sono 6 le persone in via di guarigione completa. “Queste 6 persone – spiega il sindaco Francesca Mele – non hanno più i sintomi legati alla malattia e sono risultate negative ad un primo tampone effettuato. Ora sono in attesa, come da protocollo medico, di effettuare un secondo tampone, il quale, nel caso di ulteriore negatività, confermerà l’avvenuta completa guarigione. Si trovano, naturalmente, ancora in quarantena e sotto sorveglianza medica. A tutti loro, ai malati, alle famiglie coinvolte ed in particolare ai tre ricoverati, torno ad augurare, a nome mio e di tutta la nostra comunità, di superare quanto prima possibile questa fase critica”.
Le persone che a Marsciano sono in isolamento fiduciario (perché venute a contatto con contagiati o perché presentano particolari sintomatologie) sono 56.
I casi di contagio di derutesi restano 13. L’amministrazione comunale ha predisposto una nuova sanificazione delle strade con ipoclorito di sodio a bassa concentrazione.
La sanificazione è iniziata oggi con via Tiberina da Deruta sud a Deruta Nord.
E proseguirà con questo calendario: giovedì 2 aprile frazione di Pontenuovo e San Nicolò di Celle; venerdì 3 Sant’Angelo di Celle e Fanciullata; sabato 4 aprile si concluderà con la frazione di Castelleone e il centro storico di Deruta.
Le frazioni di Ripabianca e Casalina sono state già coperte dal servizio nella giornata di lunedi 30 marzo in anticipo rispetto al calendario concordato con il gestore Sia.
Non si registrano nuovi casi di contagio anche negli altri comuni. Pertanto, la situazione dei residenti infettati, secondo il bollettino della protezione civile, è il seguente: Acquasparta 5, Fratta Todina 5, Collazzone 3, Massa Martana 2, San Venanzo 1.