I Comuni del Trasimeno, insieme alle autorità sanitarie, stanno cercando di arginare i contagi da Coronavirus, che nelle scorse settimane avevano interessato in modo massiccio il comprensorio. Situazioni che in alcuni casi sono relativamente sotto controllo, mentre in altri territori c’è una ripresa dei contagi.
A Castiglione del Lago sono 85 i casi positivi. Nella giornata di ieri la Usl ha comunicato al Comune l’esito dei tamponi effettuati sulle persone in isolamento fiduciario. Quindici di questi sono risultati positivi, pur con assenza di sintomi o con sintomatologia lieve. I contagi sono avvenuti principalmente in ambito familiare.
Sono invece 6 le persone residenti a Castiglione che risultano ricoverate in ospedale dopo aver contratto il Covid. Uno di questiricoveri è avvenuto nelle ultime ore.
A Magione la buona notizia è che nell’ultimo giorno le guarigioni dal Covid (13) hanno superato i nuovi casi (10). Ma la circolazione del virus resta ancora alta: sono 136 le persone attualmente contagiate. In 174 a Magione sono in isolamento.
A Passignano i casi positivi, a ieri sera, sono saliti a 80. A seguito dei risultati di tamponi effettuati sui familiari di persone già positive. Le persone in isolamento sono 38.
Nel territorio comunale di Panicale si sono registrati 3 ulteriori casi, che portano a 24 il numero complessivo dei positivi.
Uno dei nuovi contagi è avvenuto, secondo l’indagine epidemiologica effettuata, in una scuola di Perugia. Un altro da un contatto familiare avvenuto fuori comune.
“Il tracciamento dei contatti – spiega il sindaco Cherubini – rappresenta la misura fondamentale per impedire la diffusione incontenibile del contagio.Per questo abbiamo concluso l’accordo con il Distretto sanitario per la destinazione di personale dal Centro Operativo Comunale da dedicare al tracciamento e Panicale è il primo comune della nostra provincia ad aver emanato l’apposita ordinanza. Auspichiamo misure idonee anche nei tanti altri territori, soprattutto quelli con maggiore densità urbana, da cui proviene al momento l’origine della quasi totalità dei contagi che registriamo nel nostro territorio.
A Tuoro tre nuovi casi positivi, con i contagi avvenuti tutti fuori comune. Due sono studentesse delle superiori; un terzo contagio è avvenuto in ambiente amicale extra comunale.
“Tutte sono in buono stato di salute ed in autoisolamento da diversi giorni” informa il sindaco Minciaroni. Che comunica che, vista l’emergenza sanitaria in corso, l’accesso agli uffici comunali avverrà solo previo appuntamento.
A Città della Pieve (dove i casi accertati di Covid sono 8, in attesa dell’aggiornamento della protezione civile regionale) la direzione della residenza protetta Creusa Brizi Buitoni, in accordo con le autorità sanitarie e comunali, ha deciso di sospendere le visite dei parenti. Un provvedimento precauzionale preso a malincuore ma necessario, visti i casi di infezione in Rsa e residenze protette anche nel Perugino. Sono stati implementati sistemi di videochiamata per consentire ai parenti di avere un contatto con i loro cari. L’assistenza, anche sanitaria, dei pazienti prosegue regolarmente.