LIVERPOOL (INGHILTERRA) (ITALPRESS) – Una ‘bravata’ che potrebbe costargli caro. Moise Kean, il 20enne attaccante italiano dell’Everton, e’ stato fortemente criticato dal suo club per aver organizzato una festa con numerosi ospiti e non certo in linea con i principi del distanziamento sociale dovuti all’emergenza sanitaria per la pandemia di Covid-19. Secondo quanto riporta il ‘Daily Star’, la punta nata a Vercelli da genitori ivoriani avrebbe inviato alcuni video dei suoi festeggiamenti a un gruppo privato sul social network Snapchat. “L’Everton e’ sgomento nell’apprendere che uno dei suoi giocatori e’ coinvolto in un tale incidente e ha ignorato le indicazioni del governo durante la crisi dovuta al coronavirus”, hanno scritto i Toffees in una dichiarazione”. Il club di Liverpool, allenato da Carlo Ancelotti, ha espresso fermamente la propria “insoddisfazione” nei confronti del giocatore, sottolineando come tale comportamento sia “assolutamente inaccettabile”. Kean, che secondo il tabloid britannico sara’ multato dalla societa’ di Premier League di 160.000 sterline (oltre 180.000 euro), e’ sbarcato l’estate scorsa in Inghilterra dalla Juventus. In 22 presenze (5 da titolare) con la maglia dell’Everton, l’azzurro ha segnato un solo gol in questa stagione di Premier League attualmente ferma per la pandemia di Covid-19 che in Gran Bretagna ha fatto oltre 20mila morti.
(ITALPRESS).