Sono arrivati a 173 i positivi a Coronavirus nel Comune di Gubbio. Tra questi una decina sono ricoverati mentre, nelle ultime 24 ore, è deceduta anche una signora (seconda vittima eugubina da inizio emergenza), da giorni in terapia intensiva.
Ad esprimere grande rammarico e vicinanza sincera ai familiari della donna è il sindaco Filippo Stirati che sottolineando come “i numeri non siano ben definiti a causa della difficoltà di trasmissione dei dati dalla sanità ai Comuni“, aggiunge: “Si tratta purtroppo di una dinamica che rispecchia quello che sta accadendo in Italia e in Umbria, e che impone ancora una volta un’attenzione particolarissima rispetto a tutte le potenziali forme di aggregazione foriere del contagio“.
Da parte nostra fino alla noia, negli ultimi mesi, abbiamo ripetuto inviti che sono quanto mai ancora attuali e veritieri: occorre limitare al massimo i contatti, utilizzare la mascherina, lavare frequentemente le mani, limitare spostamenti e incontri alle esclusive ragioni di lavoro, scuola e forza maggiore
Il Comune sta provvedendo a intraprendere tutte le azioni necessarie per sostenere i soggetti più deboli dal punto di vista socio economico, ha organizzato un sistema di controllo per quello che riguarda l’accesso ai cimiteri nei prossimi giorni ed è in continuo contatto e coordinamento con le forze dell’ordine per garantire presidi territoriali adeguati.
“Non mi stanco mai di ricordare – chiude il primo cittadino – che tali presidi possono però avere successo soltanto con una grande risposta di responsabilità da parte di tutti i cittadini. La situazione sta diventando pesante e preoccupante, e solo rispettando tutti insieme le regole potremo uscirne”.