Le persone e i familiari con cui il Sindaco ha personalmente parlato telefonicamente stanno bene e presentano sintomi compatibili con il Covid, pur in forma lieve
Il Sindaco di Guardea ha emesso un’ ordinanza contumaciale a carico di ben sei soggetti che sono risultati positivi al coronavirus nelle ultime 24 ore.
Tutte le persone interessate dall’ordinanza, sono residente nella frazione di Frattuccia e appartengono allo stesso nucleo famigliare.
“Le persone ed i familiari con cui il Sindaco ha personalmente parlato telefonicamente – si legge in una nota ufficiale del Comune – stanno bene e presentano sintomi compatibili con il Covid, pur in forma lieve.
La chiamata del Sindaco, otre che per accertarsi delle condizioni dei nostri concittadini, si é resa necessaria per sapere quale fosse la realtà delle situazione, visto il rincorrersi delle notizie ed in assenza di comunicazioni ufficiali sino al oggi alle ore 13:00 circa. Confidiamo vivamente non vi siano altri contagi nella comunità di Frattuccia.
Nell’augurare una pronta guarigione al nostri concittadini cui va la nostra vicinanza e solidarietà – conclude la nota – desideriamo ribadire che:
- I soggetti risultati positivi stanno al momento bene e presentano lievi sintomi in alcuni già scomparsi;
- Gli stessi appena appreso della loro positività si sono attivati, non solo per ricostruire i contatti ma per avvisarli direttamente del loro stato;
- Tutti i congiunti ed i contatti saranno attenzionati dalla autorità sanitaria Usl, per il monitoraggio e se necessario per effettuare il test ;
Confidiamo, pur nella grande difficoltà generale del momento, nell’operato delle autorità sanitarie. Ribadiamo la necessità del massimo rispetto delle norme sul distanziamento e sull’uso delle mascherine che potrebbe, in mancanza, essere redarguito con pesanti sanzioni .Siamo certi del grande senso di responsabilità dei nostri cittadini che ci aveva portato sino ad oggi a essere paese Covid free.
Restiamo convinti che con l’impegno di tutti saremo in grado di superare anche questa preoccupante seconda fase di sfida al Covid”.