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Coronavirus, fake news sui social: denunce e indagini in corso

Sindaci costretti a smentire casi di contagio nei propri comuni, ma anche altri tipi di fake news. Ed in Umbria fioccano le denunce e le inchieste della Procura sul Coronavirus. È quanto emerso durante l’ultima riunione del Comitato provinciale per l’ordine e la sicurezza pubblica che si è tenuto nei locali della prefettura di Perugia.

La riunione sul Coronavirus

Nel pomeriggio, infatti, si è svolta una riunione del Comitato Provinciale per l’Ordine e la Sicurezza Pubblica, presieduta dal Prefetto, Claudio Sgaraglia, con la presenza del Presidente della Regione Donatella Tesei, per il monitorare l’attuazione delle misure previste dal Decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri in data 4 marzo 2020, da porre in essere da parte delle autorità competenti.

Alla seduta hanno preso parte, oltre ai vertici provinciali delle Forze di Polizia e dei Vigili del Fuoco e al Vice Comandante del Comando Militare dell’Esercito Umbria, l’Assessore Regionale alla Sanità, Luca Coletto, e il Direttore Regionale, Dott. Claudio Dario, Vice Rettore dell’Università degli Studi di Perugia, la Magnifica Rettrice dell’Università per Stranieri di Perugia, Giuliana Grego Bolli, il Presidente del Coni Umbria, Domenico Ignozza, il Direttore dell’Accademia delle Belle Arti di Perugia, Emidio Domenico De Albentiis, il Direttore del Conservatorio di Musica di Perugia, Luigi Ciuffa nonché rappresentanti dell’Anci Umbria della Direzione Scolastica Regionale.

Massima diffusione del decreto della presidenza del Consiglio dei ministri

Nel corso della riunione, è stato comunicato che, nella mattinata, si è provveduto a dare massima diffusione al citato D.P.C.M. del 4 marzo 2020, a tutti i Comuni, alle Amministrazioni interessate e agli Enti e alle Associazioni di categoria, affinché vengano scrupolosamente osservate le disposizioni ivi contenute finalizzate al contrasto e al contenimento del diffondersi del virus COVID-19.

L’ipotesi: destinare un ospedale all’emergenza Coronavirus

Particolare attenzione è stata rivolta all’aggiornamento della situazione sanitaria in corso e al riguardo sono state anche esaminate le possibili strutture dove potrebbero essere ospitati pazienti.

La nota della Prefettura non lo dice, ma l’ipotesi è quella di destinare un intero ospedale umbro all’emergenza Coronavirus qualora ce ne fosse bisogno, in modo da concentrare tutte le forze lì.

Le fake news

Con riferimento alla circolazione di notizie false diffuse attraverso social media su episodi connessi all’emergenza epidemiologica da Covid-19, – spiega invece la Prefettura – le forze di polizia hanno riferito in ordine alle relative denunce all’autorità giudiziaria e alle indagini in corso.

Infine, è stata convenuta l’intensificazione dei servizi di controllo e di vigilanza da parte di tutte le forze di polizia, con la partecipazione delle polizie locali, affinché le misure previste nel citato Dpcm siano rispettate in tutti gli ambiti di intervento.

(nella foto la governatrice Tesei e il prefetto di Perugia Sgaraglia)