Primi giorni di lezioni online alla Stranieri, che in base alle disposizioni governative si protrarranno almeno sino al 3 aprile prossimo e vedranno impegnati sia gli studenti dei corsi di laurea che quelli dei corsi di lingua.
Ecco le prime impressioni e i commenti di alcuni docenti e studenti sull’avvio di questa nuova esperienza, in un Ateneo in cui l’italiano è lingua veicolare, ma molte e diverse tra loro sono le lingue madre degli studenti.
Olga Naumova, studentessa russa di Barnaul (sud-ovest della Siberia) che studia la lingua italiana per diventarne docente, tiene a sottolineare come: “Non perdere le lezioni per noi che veniamo dall’estero è molto importante. Nonostante la situazione sia diversa dal solito si riesce a studiare a distanza e i professori forniscono i materiali necessari come in classe. Ogni tanto c’è qualche piccolo problema tecnico che però si risolve subito. Mi mancano i compagni di classe, il bello di questa Università infatti è che in aula con te c’è tutto il mondo”.
Miche Dantini, docente di storia dell’arte, premette che sia lui che i suoi studenti hanno stabilito un ottimo clima, nonostante la distanza fisica, e aggiunge: “La didattica online favorisce a mio avviso la concentrazione e la fluidità della relazione tra docente e allievi. La nostra piattaforma è ottima, audio e video sono perfetti, la qualità dell’immagine è migliore che in aula, dove esiste maggiore luminosità ambientale. La possibilità di condividere il Desktop aiuta enormemente, e semplifica i passaggi. Mi trovo a commentare immagini che io stesso ho davanti agli occhi e così pure gli studenti, confortevolmente seduti alla loro scrivania o sul divano di casa. Nomi stranieri, concetti, date o suggerimenti bibliografici sono immediatamente visibili e ribaditi in chat in tempo reale, mentre l’intera lezione, registrata, rimane disponibile online”.
Silvia Rubino, di Matera, laureanda in Relazioni Internazionali commenta così l’inizio delle lezioni a distanza: “Molti studenti fuorisede, hanno scelto, come me, di rimanere a Perugia, lontani dalle famiglie, perché in questo momento è standogli lontano che gli dimostriamo amore… Con la didattica online e Microsoft teams possiamo comodamente seguire le lezioni da casa, interagire con i prof. e gli altri studenti; si può intervenire, scrivere appunti, visualizzare slide e poi riascoltare. E se devo dirla tutta, finalmente non entro più in ritardo in aula!”
Maura Marchegiani, docente di diritto internazionale commenta in ultimo: “Ho iniziato quest’avventura con 4 ore di lezione al giorno. Ho aperto un forum con gli studenti per consentire loro di fare richieste, esprime dubbi, dare suggerimenti e manifestare le loro esigenze, nel tentativo di calibrare al meglio la lezione e mantenere un alto grado di interazione. Spero di essere all’altezza delle loro aspettative, anche se, certo, sono impaziente di tornare a guardali negli occhi”.