Il Dipartimento di Ingegneria elettronica e informatica dell’Università degli Studi di Perugia sta contattando gli studenti per verificare chi abbia partecipato alle lezioni nelle date del 24 febbraio e del 2 marzo nella sede di Santa Lucia.
Gli studenti sono stati chiamati telefonicamente, uno ad uno. E nella chat degli universitari ovviamente è stato subito fatto il collegamento con un possibile caso sospetto di persona che possa aver contratto il Coronavirus. Con la conseguente verifica della catena dei possibili contatti, a scopo preventivo.
Indagini che generalmente vengono svolte in modo discreto sino alle eventuali conferme dai risultati dei tamponi, quando poi è la Regione a comunicare l’effettivo caso di contagio da Coronavirus, con i conseguenti provvedimenti.
L’indicazione data a chi ha frequentato Ingegneria in quelle date è quella di restare precauzionalmente a casa e di verificare febbre o altre sintomatologie.
Prima dello stop fino al 15 marzo deciso dal governo per tutte le scuole e le Università d’Italia, le attività dei Dipartimenti di Veterinaria e Scienze Agrarie erano state sospese per la presenza di un caso di positività al Coronavirus.
Intanto l’Università degli Studi di Perugia, che dall’inizio dell’emergenza ha attivato uno specifico canale informativo sul proprio sito istituzionale, comunica le disposizioni relative alle proprie sedi, strutture e spazi, a seguito delle decisioni assunte dal Governo per lo stop fino al 15 marzo delle lezioni nelle scuole e negli atenei per ridurre le possibili occasioni di contagio in tutto il territorio nazionale.
Queste le disposizioni pubblicate sul sito dell’Ateneo:
Rimane fermo quanto già disposto in relazione alla sospensione delle attività didattiche in presenza. Seguiranno dettagliate indicazioni tecniche circa lo svolgimento delle suddette attività in modalità “a distanza”.
Rimane fermo quanto già disposto in relazione alla prosecuzione degli esami di profitto, di Laurea e di Dottorato.
Rimane fermo quanto già disposto, in relazione ai Dipartimenti di Medicina Veterinaria e di Scienze Agrarie, alimentari ed ambientali, con D. R. 388/2020.
Sono sospese le manifestazioni, gli eventi e le attività di qualsiasi natura che comportano affollamento di persone tale da non consentire il rispetto della distanza di sicurezza interpersonale di almeno un metro di cui all’allegato 1, lettera d) al DPCM 4.3.2020.
Salvo successive diverse determinazioni adottate dall’Ateneo o dalle competenti Autorità, ogni altra attività istituzionale dell’Università degli Studi di Perugia prosegue regolarmente nella scrupolosa osservanza delle prescrizioni sopra richiamate.
Anche l’Università per Stranieri di Perugia comunica che, a seguito delle decisioni assunte dal Governo, sino al 15 marzo sono sospese tutte le attività didattiche in presenza, comprese le esercitazioni, i tirocini interni e gli stages studenteschi attivi presso le strutture dell’Ateneo.
L’attività di ricevimento degli studenti da parte dei docenti verrà garantita a distanza, in forme concordate. Le biblioteche d’ateneo e gli spazi destinati allo studio rimarranno chiusi (urgenti esigenze di prestito da parte dei laureandi dovranno essere formulate via email alla biblioteca).
Nel periodo indicato nel D.P.C.M. richiamato, l’accesso alle sedi dell’Università per Stranieri di Perugia rimarrà interdetto agli studenti, salvo per eccezionali e specifici casi, che dovranno essere in ogni caso formalmente autorizzati.
Le attività frontali delle segreterie dei corsi di Laurea e dei corsi di Lingua verranno sostituite da modalità telematiche e/ o comunicazioni pubblicate nel sito d’Ateneo. I servizi tecnici ed amministrativi resteranno garantiti per tutto il periodo indicato nel D.P.C.M. varato ieri dal Governo, nel rispetto delle prescrizioni sanitarie in esso richiamate.
Da lunedì 9 marzo le lezioni frontali dei corsi di Lingua e Cultura Italiana, dei corsi di Laurea e dei corsi di Dottorato verranno sostituite da lezioni a distanza, erogate secondo procedure che verranno comunicate agli studenti entro la settimana corrente. Si suggerisce pertanto agli studenti di consultare con frequenza il sito d’ateneo e la posta elettronica per gli aggiornamenti che verranno loro comunicati.
L’Università per Stranieri di Perugia invita gli studenti e le loro famiglie a considerare il carattere prudenziale e temporaneo di tali provvedimenti quale prova di responsabilità nei loro confronti e nei riguardi della comunità sociale tutta.