Emergenza Coronavirus, il sindaco Romizi ha emanato l’ordinanza per il bonus alimentare alle famiglie in difficoltà. Il Comune di Perugia mette a disposizione dei nuclei familiari più esposti agli effetti economici dell’emergenza Covid-19 e di coloro che si trovano in stato di bisogno, per soddisfare le necessità più urgenti ed essenziali, con priorità per coloro che non sono assegnatari di sostegno pubblico, buoni spesa utilizzabili per l’acquisto di generi alimentari presso gli esercizi commerciali che saranno individuati nell’elenco pubblicato sul sito istituzionale del Comune di Perugia.
I buoni spesa hanno un importo variabile da 200 a 600 euro, in base al numero dei componenti del nucleo familiare, e sono erogati in un’unica soluzione non ripetibile.
Come averli
Per accedere al buono spesa i nuclei familiari residenti nel territorio comunale che si trovano in condizioni di difficoltà economica per la riduzione o azzeramento del reddito disponibile conseguente a interruzione o perdita dell’attività lavorativa dovranno presentare la domanda, compilando il modello scaricabile dal sito istituzionale del Comune di Perugia al link:
https://www.comune.perugia.it/avvisi/avviso-pubblico-fondo-di-solidarieta-alimentare
e inviandolo all’indirizzo di posta elettronica dedicato:
BonusSpesaCovid19@comune.perugia.it
o tramite indirizzo Pec comune.perugia@postacert.umbria.it
a partire dal 2 aprile 2020.
Nel caso di assoluta impossibilità ad utilizzare i mezzi informatici descritti, è possibile telefonare ai seguenti numeri telefonici degli uffici di cittadinanza: 075 5772995 – 075 5773544 – 075 5773540 – 075 5772997 – 075 5772990.
Verifiche del Comune e della Guardia di finanza
Gli uffici amministrativi della U.O. Servizi Sociali, sulla base delle richieste pervenute e della verifica dei requisiti auto–dichiarati, direttamente o attraverso la Guardia di Finanza, procedono all’erogazione dei buoni spesa agli aventi diritto dando priorità ai nuclei familiari non assegnatari di altro sostegno pubblico (Reddito di Inclusione o Reddito di Cittadinanza – Naspi – Indennità di mobilità- Cassa Integrazione guadagni – e/o altri benefici connessi all’emergenza Covid) fino ad esaurimento delle risorse economiche disponibili.
Il buono a casa
I buoni spesa verranno consegnati direttamente al domicilio degli aventi diritto nel giro di qualche giorno e saranno erogati tenendo conto delle modalità concordate con gli esercizi commerciali aderenti alla misura di solidarietà alimentare il cui elenco sarà pubblicato sul sito internet del Comune.
Le persone beneficiarie sono altresì tenute ad avvalersi degli esercizi commerciali più vicini al proprio luogo di residenza nel rispetto delle disposizioni dettate dai provvedimenti legislativi in materia di contenimento e gestione dell’emergenza epidemiologica da COVID–19. Inoltre, per sostenere gli esercizi commerciali di vicinato sarà possibile anche per questi ultimi iscriversi all’elenco suddetto.
Prodotti a domicilio
Il Comune provvederà altresì all’acquisto di generi alimentari o prodotti di prima necessità, avvalendosi della collaborazione degli enti del Terzo settore, nonché all’erogazione di pasti e altri prodotti di prima necessità a domicilio, attraverso l’attuale fornitore.
Arrivati quasi 900mila euro
La Giunta comunale ha approvato nel corso della seduta odierna la necessaria variazione di bilancio, per l’importo messo a disposizione del Comune di Perugia dall’ordinanza 658 pari a 876.309,64 euro, che sarà ripartita rispettivamente al 60% per l’acquisto dei buoni spesa, al 30 per l’acquisto di generi alimentari e beni di prima necessità attraverso le associazioni di volontariato sociale e al 10% per l’erogazione di pasti e altri prodotti a domicilio.
“Questa misura si aggiunge a quelle che il Comune ha continuato a garantire ai cittadini di Perugia in stato di bisogno sia direttamente che attraverso il terzo settore – ha precisato l’assessore al Welfare, Edi Cicchi -. Questa è una misura temporanea per fronteggiare questo momento particolarmente difficile e di bisogno che ci auguriamo tutti possa terminare quanto prima”.