Città di Castello

Coronavirus, cambia differenziata “porta a porta” per utenti positivi o in quarantena

L’amministratore unico di Sogepu Cristian Goracci comunica che “in attuazione delle linee guida dell’Istituto Superiore di Sanità sulle modalità di raccolta rifiuti urbani per il contenimento dell’emergenza Covid-19, l’azienda adotterà a partire da oggi, lunedì 30 marzo, un modello di gestione della raccolta differenziata ‘porta a porta’ dedicato agli utenti positivi al tampone che si trovano in isolamento e agli utenti in quarantena obbligatoria residenti a Città di Castello, San Giustino, Citerna, Pietralunga, Montone e Monte Santa Maria Tiberina”.

Per i cittadini sottoposti alle restrizioni precauzionali, finalizzate a limitare il contagio, le nuove regole prevedono l’interruzione della raccolta differenziata e il conferimento come rifiuti indifferenziati di tutti i materiali domestici, compresi fazzoletti, rotoli di carta, teli, mascherine e guanti monouso.

Da domani, martedì 31 marzo, Sogepu distribuirà a tutte le utenze coinvolte sacchi e nastro adesivo, mentre ai residenti nei condomini sarà consegnato anche un contenitore apposito nel quale gettare i propri rifiuti, in modo da non conferirli nei cassonetti a disposizione degli altri inquilini. Gli utenti saranno tenuti a gettare i rifiuti utilizzando almeno due sacchi (o in numero maggiore a seconda della resistenza degli involucri) da infilare uno dentro l’altro, chiudendoli adeguatamente con legacci o nastro adesivo, senza schiacciarli con le mani, seguendo specifiche modalità indicate dall’azienda. Nel giorno indicato per il ritiro, gli addetti Sogepu raggiungeranno le utenze domestiche, suoneranno il campanello e aspetteranno che i sacchi vengano posti nell’apposito cassonetto fuori dall’abitazione. Le modalità operative dei servizi, compreso il calendario di ritiro, verranno comunicate direttamente ai soggetti interessati.

La raccolta differenziata non cambierà per il resto dei cittadini, che saranno tenuti unicamente ad adottare accorgimenti specifici nel conferimento dei dispositivi di protezione individuale utilizzati per il contenimento dell’emergenza da Covid-19. Mascherine, guanti, insieme a fazzoletti e rotoli di carta per la pulizia di naso e bocca, andranno gettati nel rifiuto indifferenziato, che dovrà essere raccolto utilizzando almeno due sacchi (o in numero maggiore a seconda della resistenza degli involucri) da infilare uno dentro l’altro. I sacchi del rifiuto indifferenziato dovranno essere chiusi con legacci o nastro adesivo indossando guanti monouso, senza schiacciarli con le mani, e dovranno essere smaltiti come da procedure già in vigore.