La Flictem-Cgil di Terni lancia un appello alle istituzioni in relazione all’emergenza Coronavirus. Il sindacato della chimica, manifattura, tessile ed energia chiede infatti la chiusura delle attività produttive per salvaguardare la salute dei lavoratori dei comparti che ancora svolgono regolarmente il proprio orario di servizio, anche in presenza di alcune criticità legate alla carenza di materiali e dispositivi di protezione da eventuali ‘attacchi’ del virus.
L’appello dei sindacati
“Un appello al Management di tutte le aziende che potrebbero chiudere. Nei prossimi giorni le nostre R.S.U. verranno da voi a chiedervi di chiudere per un periodo e voi cosa risponderete? Pensateci bene prima di dire ‘no’ – si legge nell’accorato appello dei sindacati – Negando la chiusura vi prenderete la responsabilità di mettere in gioco la vita di tutti i lavoratori e di conseguenza la tenuta delle vostre aziende. Siamo in presenza di un virus, il Covid-19, sconosciuto che sta uccidendo e si sta diffondendo a macchia d’olio, non a caso l’OMS ha definito quest’epidemia una pandemia. E allora, prima che nei nostri territori accada quello che sta già avvenendo in molte parti d’Italia e del mondo, prima che il contagio si diffonda in maniera abnorme e incontrollata, prima che sia troppo tardi, abbiate il coraggio di mettere la salute prima di ogni cosa. Chiudere oggi significa tutelare sì i lavoratori, ma significa anche tutelare le vostre produzioni future, la lungimiranza è la migliore arma in questo momento e non il marciare a tutti i costi. Quando le nostre R.S.U. verranno da voi a chiedervi di chiudere dite SI e con il tempo non ve ne pentirete. Il senso di responsabilità guidi le vostre decisioni e vi porti a fare la scelta giusta. #CHIUDERExVIVERE”.