Si è conclusa da poco l’Assemblea dei 60 club di Lega Pro, che ha formulato le soluzioni da proporre al Consiglio Federale sulla ripresa dei campionati.
Annullata la serie C
Come previsto e paventato ormai da giorni la stagione 2019-2020 di serie C è stata definitivamente annullata, date anche le inevitabili difficoltà economiche che una eventuale prosecuzione avrebbe comportato per le società (che hanno infatti accettato il verdetto quasi all’unanimità). E’ stato stimato che solo per gli allenamenti i club avrebbero dovuto sostenere un aumento delle spese tra il 3% e 5%.
Promozioni e blocco retrocessioni
Durante l’assemblea è stato sciolto un altro importante nodo: quello relativo alle promozioni e retrocessioni. Il voto dei presenti ha deciso per la promozione diretta delle tre squadre prime nei rispettivi gironi, ovvero Monza, Vicenza e Reggina. Si è optato invece per il blocco di retrocessioni e ripescaggi dalla Serie D.
Quarta promossa
Il punto più discusso è stato infine quello della quarta promossa in B, che lascia ancora aperti scenari diversi: anche se il voto ha deciso per il criterio del merito sportivo (e in questo caso verrebbe promosso il Carpi per migliore media punti e partite giocate), non è del tutto stata esclusa la possibilità di giocare i playoff. L’ultima parola, ora, spetta al Consiglio Federale.
Le umbre
Con queste prospettive non cambia nulla per le due umbre, Gubbio e Ternana. Entrambe avevano sognato anche un’insperata promozione, che sarebbe potuta arrivare solo nell’ipotesi di una serie B ridisegnata in due gironi da 20 squadre. Un’opzione, quest’ultima ventilata negli ultimi giorni ma mai del tutto presa sul serio.